ALLUVIONE: ILLY / PRONTI A NEGOZIARE SU RISORSE CON GOVERNO

IL PRESIDENTE INCONTRA I PARLAMENTARI DEL FVG Udine, 22 set - "Sul reperimento delle risorse necessarie agli interventi di ricostruzione dell'area alluvionata alla fine di agosto siamo pronti a negoziare con il ministro Tremonti, alla presenza del responsabile della Protezione civile nazionale Bertolaso. Partiamo però dalle cifre reali che abbiamo quantificato, al momento, in 522 milioni di euro, perchá questo ß quanto serve". Il presidente della Regione Riccardo Illy sintetizza coså la posizione dell'Amministrazione regionale al termine dell'incontro di oggi, a Udine, con i parlamentari del Friuli-Venezia Giulia. "Comprendiamo la situazione finanziaria che il Governo si trova ad affrontare, ma lo Stato capisca anche la nostra perchá se Roma piange noi non ridiamo di certo e quindi - ha ribadito Illy - siamo pronti a discutere e negoziare. Ci sarÖ anche la discussione in Parlamento e alla fine prenderemo atto di quanto lo Stato potrÖ dare per vedere quello che noi potremo fare per rispondere alle esigenze del nostro territorio. In ogni caso ho giÖ parlato con Tremonti e si profila la possibilitÖ di ripartire il finanziamento in un triennio o di fissare un limite di impegno per dieci anni". Illy ha ribadito che le cifre proposte "sono realistiche, documentate e quindi credibili" e lo ha fatto dopo che l'assessore Gianfranco Moretton ed il direttore regionale della Protezione civile Guglielmo Berlasso avevano svolto una relazione dettagliata sull'evento alluvionale ed i suoi effetti sul territorio e sulla popolazione. Il presidente, dopo aver parlato della fase di emergenza e di quella della ricostruzione fisica, si ß soffermato sul progetto di rilancio economico della Val Canale e Canal del Ferro. "Abbiamo ripreso in mano - ha detto - il documento predisposto nel 2000, elaborato in vista delle Universiadi, che analizza le possibilitÖ di sviluppo dell'area. Le previsioni sono ancora attuali e quindi vi facciamo riferimento per mettere a punto un piano di finanziamenti per il rilancio di questo territorio". Dai parlamentari ß stato espresso un indirizzo alla collaborazione con la Regione su questo problema, pur con dei distinguo sulle strategie da adottare soprattutto a causa della situazione difficile della finanza pubblica statale e "lavorando con realismo - ha detto Ferruccio Saro - se vogliamo ottenere qualche risultato". Secondo Giovanni Collino la strada di uno stanziamento statale triennale o decennale potrebbe essere la migliore, ricordando che "lo Stato ha responsabilitÖ notevoli nel territorio interessato dall'alluvione, che paga la presenza di molte infrastrutture" a servizio del Paese. Se da parte di alcuni parlamentari ß stata chiesta un' elencazione di prioritÖ negli interventi, da parte di Moretton ß stato ribadito che gli interventi sono strettamente connessi tra loro. "Rendere le case abitabili, non può prescindere - ha detto - dalla messa in sicurezza dell'ambiente circostante ná dal ripristino di servizi come fognature, acquedotti e viabilitÖ". Nel motivare la sua posizione sul realismo delle cifre, il presidente Illy ha ricordato che altre due Regioni, Puglia e Sicilia, chiederanno interventi per analoghe calamitÖ naturali. L'assessore al Lavoro Roberto Cosolini ha quindi illustrato ai parlamentari la situazione delle aziende e del personale che opera nel settore delle spedizioni doganali (circa mille unitÖ) in vista della caduta delle barriere doganali a seguito all'entrata della Slovenia nell'Unione europea. Occorre chiedere al Governo di attivare iniziative per attutire l'impatto dell'allargamento dell'Ue su questi settori economici adottando procedure celeri perchá il 30 aprile 2004 ß ormai vicinissimo. A conclusione dell'incontro, il presidente Illy ha consegnato ai parlamentari una memoria sui principali fabbisogni finanziari della Regione che dovrebbero trovare risposta nella finanziaria dello Stato per il 2004. Oltre agli interventi di ricostruzione della zona alluvionata, nel documento si indica la richiesta allo Stato di erogare una prima tranche delle risorse previste dall'intesa sulla viabilitÖ, l'aumento di decimi di compartecipazione per le funzioni che sono state trasferite alla Regione in materia di viabilitÖ, trasporti, motorizzazione civile, demanio idrico e minoranze linguistiche, ed, infine, l'opportunitÖ di rinegoziare la copertura del fabbisogno sanitario. All'incontro hanno partecipato i parlamentari Giovanni Collino, Luciano Callegaro, Francesco Moro, Willer Bordon, Pietro Fontanini, Daniele Franz, Vanni Lenna, Roberto Damiani, Ferruccio Saro, Ettore Romoli, Alessandro Maran e Danilo Moretti. ARC/Guido Baggi