Trieste, 22 set - Il ruolo geopolitico e culturale del
Friuli-Venezia Giulia nella prossima prospettiva
dell'allargamento Ue ad otto Nazioni del Centro-Est Europa ß
stato rimarcato oggi al MIB School of Management di Trieste dal
presidente della Regione Riccardo Illy, in occasione
dell'apertura ufficiale dell'"UniDem Campus", iniziativa della
Commissione per la democrazia attraverso il diritto (più
conosciuta come Commissione di Venezia) del Consiglio d'Europa.
Nel suo saluto il presidente Illy, ricordando il suo supporto al
Campus giÖ come sindaco di Trieste, ha confermato l'attenzione
dell'Amministrazione del Friuli-Venezia Giulia a questi seminari
internazionali riservati ad alti funzionari dei ministeri e dei
Parlamenti dei Paesi compresi nel Patto di stabilitÖ, utili per
coadiuvare l'integrazione Ue dei nuovi partner nazionali dell'Est
Europa, alcuni dei quali (il primo maggio 2004) ormai prossimi
all'ingresso comunitario.
Il Friuli-Venezia Giulia, ha affermato il presidente Illy, vuole
infatti contribuire al consolidamento delle relazioni con i
Balcani ed il Centro Europa ed in questo senso oggi al MIB, in un
successivo colloquio con il segretario generale della Commissione
di Venezia Gianni Buquicchio ed il prof.Sergio Bartole, docente
di diritto costituzionale all'UniversitÖ di Trieste, sono stati
valutati i possibili sviluppi delle iniziative del Consiglio
d'Europa a Trieste.
I seminari UniDem di Trieste, inaugurati oggi alla presenza del
direttore del MIB Vladimir Nanut, del viceprefetto Emma Daniela
Vinci Orlando, del segretario generale della Giunta regionale
Giovanni Bellarosa, dei consoli di Croazia, Gari Cappelli, di
Slovenia, Zorko Pelikan, e di Serbia e Montenegro, Goran
Stojkovic, sono giunti, in tre anni, alla 15.ma edizione.
L'iniziativa di oggi, che proseguirÖ per l'intera settimana, ß
centrata al tema della protezione ambientale ed i diritti umani
ma più in generale le attivitÖ UniDem vengono dedicate
ai problemi costituzionali ed alle revisioni costituzionali
necessarie a nuovi partner Ue per conformarsi ai canoni
comunitari.
Al termine della cerimonia il presidente Illy si ß incontrato
con il direttore del Mib Nanut, assieme al quale sono stati
approfonditi alcuni aspetti relativi al potenziamento delle
attivitÖ della scuola.
ARC/RM