Trieste, 29 lug - Regione e associazioni di Comuni, Province e Comunità montane iniziano un percorso di approfondimento e di confronto sul riassetto delle Autonomie locali e sul comparto unico. È quanto concordato al termine di un incontro che l'assessore per le Autonomie locali Federica Seganti e all'Organizzazione e Personale Elio De Anna hanno avuto oggi a Trieste, nella sede del Consiglio regionale, con i rappresentanti dell'Anci (Comuni), dell'Upi (Province) e dell'Uncem (Comunità montane) del Friuli Venezia Giulia. L'incontro era stato richiesto dalle stesse associazioni degli Enti locali. L'assessore Seganti ha riconfermato l'intendimento della nuova Amministrazione regionale di ridefinire l'assetto delle Autonomie locali, per migliorare efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa, chiedendo a Comuni e Province "uno sforzo congiunto per dare risposte adeguate ai cittadini". Il rallentamento dell'economia, con la conseguente diminuzione della base imponibile, e l'indirizzo politico maturato sia sul piano nazionale che locale di diminuire la pressione fiscale, richiedono un'azione incisiva, ha osservato ancora l'assessore, per "mettere in sicurezza i servizi garantiti ai cittadini". La riunione di oggi è servita a un primo esame di questioni come il federalismo fiscale, la semplificazione delle procedure, le forme di associazione fra i Comuni, la nuova legge urbanistica. Su questi temi, è stato concordato, saranno istituiti tavoli di lavoro tecnici misti fra Regione e associazioni degli Enti locali. Le questioni del personale sono state affrontate dall'assessore De Anna, che ha ribadito la sua posizione in merito al confronto apertosi negli ultimi giorni con le organizzazioni sindacali. Al termine della riunione sono stati decisi alcuni approfondimenti con Anci, Upi e Uncem sul Testo unico del personale, sulla Polizia locale e anche sul comparto unico. Su quest'ultimo tema è stato preso l'impegno di definire il chiarimento tra Regione ed Enti locali entro agosto, in modo da poter riprendere il confronto con i sindacati nei tempi concordati. ARC/PF