Campoformido, 29 lug - Nei prossimi giorni la direzione Viabilità e Trasporti della Regione approverà il progetto definitivo per i lavori di riqualificazione al semaforo di Basaldella, all'incrocio tra la Tangenziale Ovest di Udine e la provinciale 89, in comune di Campoformido, dopo che lo scorso 16 giugno la Provincia di Udine lo aveva formalmente adottato.
La notizia è stata confermata ieri sera dall'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi nel corso di un sopralluogo al quale hanno partecipato il presidente ed il vicepresidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini e Fabio Marchetti (sua la delega alla Viabilità), il sindaco e l'assessore allo Sviluppo economico di Campoformido, Andrea Zuliani ed Egidio Gobbato, ed il presidente di Autovie Venete Giorgio Santuz, accompagnato dal direttore della società autostradale, Enrico Razzini.
"Cantieri in vista", dunque, a Basaldella, per risolvere una della maggiori criticità della viabilità nella cintura udinese. Entro la fine dell'anno, dopo la stipula delle necessarie convenzioni con Friuli Venezia Giulia Strade ed Autovie Venete (il relativo atto autorizzativo è stato firmato a fine aprile proprio da Riccardi, allora direttore di Autovie), "sarà indetta la gara, a normativa europea, per la realizzazione dell'opera - hanno infatti affermato gli assessori regionale e provinciale - e nella prossima primavera i lavori potranno realmente partire, per consentire di migliorare la viabilità sia sulla Tangenziale Ovest di Udine, libera dal blocco semaforico dell'incrocio, sia a Basaldella, che finalmente sarà sollevata dall'attuale mole di traffico".
Traffico, come ha segnalato il sindaco Zuliani, che oggi risulta pari a quella registrata sulla Pontebbana.
L'opera sarà realizzata grazie ad un finanziamento regionale (risalente ancora al 2004) pari a 7,35 milioni di euro. L'intervento prevede l'abbassamento a livello autostradale della Tangenziale per un tratto di circa 900 metri (i lavori interesseranno nel complesso un tratto di 1,120 km) e la larghezza della carreggiata sarà di 18 metri e mezzo, mentre l'altezza libera sotto il ponte della provinciale 89 risulterà di 5,2 metri. Il sovrappasso - senza semaforo - avrà una carreggiata di 5,5 metri, con marciapiede e pista ciclabile.
ARC/RM