RICCARDI, CONFERMATE CRITICITA' LISERT E LATISANA

Palmanova, 26 lug - Primo fine settimana da "bollino rosso" per le autostrade del Friuli Venezia Giulia, in particolare per la A4 da Mestre verso Lignano e verso il casello del Lisert/Trieste, come ha potuto verificare oggi l'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi dapprima al Centro operativo di Autovie Venete a Palmanova (un'ottantina di telecamere fisse monitorano costantemente l'arteria nelle due direzioni di marcia) con il presidente Giorgio Santuz ed uno dei responsabili della società autostradale, Davide Sartelli, e quindi con un sopralluogo in elicottero, raggiungendo anche l'area tarvisiana, alla barriera di Ugovizza della A23. Al casello di Latisana, verso le spiagge di Lignano Sabbiadoro e Bibione, la coda ha raggiunto nel corso della mattina anche i 15 chilometri, mentre al Lisert - sempre nell'arco delle mattinata e sin dalla serata di ieri - il traffico in uscita verso Est si è mantenuto al massimo in un paio di chilometri. Una situazione dunque da "bollino rosso in attesa del preventivato bollino nero dei prossimi due weekend", ha osservato l'assessore Riccardi, con una situazione che viene a confermare i già ben conosciuti punti di crisi della Venezia-Trieste, il Lisert ed il tratto tra San Giorgio di Nogaro e Latisana, con alcuni chilometri di rallentamenti oggi anche per il traffico in uscita da Lignano. Complessivamente il flusso dei veicoli sulla A4 continua a crescere e negli ultimi fine settimana, segnala Riccardi, si è attestato su un +3 per cento rispetto ai dati degli analoghi weekend dello scorso anno, raggiungendo una media di circa 140 mila mezzi/giorno in scorrimento. "L'unica risposta possibile - per l'assessore - è quella della realizzazione di nuove infrastrutture: la terza corsia autostradale (per la quale siamo già impegnati) e soprattutto, per quanto riguarda la criticità al nodo di Latisana, il completamento dei lavori al nuovo casello di Ronchis, previsto per l'inizio primavera 2009, sicuramente in grado di alleviare i disagi che l'utenza oggi purtroppo continua a registrare". In prospettiva le situazioni più difficili si potranno concentrare sul casello del Lisert, vuoi - verso Ovest - dalla scomparsa delle "laminazioni" al traffico dettate dalla passata presenza del confine tra Slovenia ed Italia, vuoi - verso Est - dal completamento del nuovo passante di Mestre, che di fatto annullerà le due barriere oggi presenti. Per questo motivo, ha indicato Riccardi, un intervento migliorativo al Lisert deve essere preso in considerazione, pur in presenza in quest'area di condizioni morfologiche molto complesse: "occorrerà trovare delle soluzioni per questo nodo, assolutamente delicato, che Autovie Venete sta già valutando ed approfondendo, sia da un punto di vista gestionale che in termini infrastutturali". Un elemento importante emerge comunque dall'analisi dei flussi di traffico relativa agli ultimi mesi: è chiaro che oggi "le criticità maggiori si verificano non tanto nei weekend quanto durante la settimana a causa del fortissimo incremento del traffico pesante", dichiara l'assessore. Oggi dunque la prima prova generale del grande esodo di agosto, con una situazione tutto sommato sotto controllo, anche grazie ad un traffico "spalmato" nelle giornate di ieri e di oggi ed all'assenza di incidenti. Secondo i responsabili di Autovie Venete i momenti di possibile grande crisi si concentreranno soprattutto su sabato 2 agosto e nei successivi fine settimana agostani. (immagini alle emittenti) ARC/RM