Pordenone, 24 lug - Rigore e assunzione di responsabilità. Sono queste le priorità indicate dal presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, al presidente della Camera di Commercio di Pordenone, Giovanni Pavan, nel corso di un incontro svoltosi nella sede camerale del capoluogo naonense.
"Abbiamo il dovere di ricondurre alla normalità il bilancio della Regione - ha affermato Tondo - prima di pensare ad una Finanziaria virtuosa a fine anno".
Ad un sistema imprenditoriale che rappresenta il 26 p.c. del pil regionale, il governatore ha raccomandato di fare sistema con le altre province, come già è stato prospettato dal sistema fieristico, nell'ottica di presentare un fronte unico a livello internazionale, dove le imprese sono chiamate ad aprire la strada e l'Amministrazione pubblica a certificarne il percorso. "Dobbiamo portare all'estero i nostri prodotti - ha raccomandato Tondo - e non aspettare che qualcuno venga qui a cercarli".
Soffermandosi sulle eccellenze di Pordenone, il governatore l'ha definita "una provincia estremamente produttiva verso la quale c'è molta attenzione. Non a caso, infatti, con Luca Ciriani può vantare la vicepresidenza della Regione oltre ad una direzione pesante e complessa come quella delle Attività produttive, adeguata alle potenzialità di quest'area".
Aperto al confronto con le categorie, il presidente della Regione ha bocciato la concertazione fine a se stessa e promosso i tavoli operativi bilaterali con gli assessori competenti, "dove tutti possono e devono assumersi le proprie responsabilità e lavorare in funzione di un risultato concreto". A questo proposito, reduce dalla seconda Giornata della Sburocratizzazione, Tondo si è complimentato con le Camere di Commercio "per avere presentato le richieste e le indicazioni più dettagliate e immediatamente utilizzabili, segno evidente di un contatto tangibile e proficuo con il territorio".
Dalle categorie presenti al meeting in Camera di Commercio è giunto un complessivo apprezzamento della coerenza dimostrata dalla Giunta Tondo rispetto alla campagna elettorale. "Un atteggiamento coraggioso - ha sottolineato Silvano Pascolo, presidente della Confartigianato locale - che va a tutto vantaggio dello sviluppo economico. Da parte nostra l'appoggio è incondizionato".