FOLKLORE: "BORGAT", TONDO GUIDA I "PUARS" DA TOLMEZZO A TS

Tolmezzo, 20 lug - Il capo dei Puars della contrada tolmezzina del Borgat, rappresentato da Renzo Tondo, dopo avere incontrato il capo dei Siors nel tradizionale incontro tra i poveri ed i ricchi di Tolmezzo, ha promesso alla sua gente che andrà a lamentarsi a Trieste, dal governatore del Friuli Venezia Giulia, "perche' così non si puo' andare avanti, bisogna arrivare ad un'integrazione tra Siors e Puars dove tutti hanno gli stessi diritti e doveri". Così, prima che la pioggia mettesse d'accordo le due borgate rivali alla rievocazione storica della Sagra del Borgat, si è consumato a suon di gag rigorosamente in friulano l'incontro-scontro tra i due leader dei borghi tolmezzini, il Borgat dei Puars del quartiere Pissebus e il Chiavris dei ricchi: da una parte Tondo, il presidente della Regione, e dall'altra Walter Marcon, produttore locale di formaggi. Con loro tanti personaggi famosi di Tolmezzo, dal Ghiat, il presidente della Latteria Turnale, a Ilu, Ezio e molti ancora. Al clou della festa, consumatosi in piazza Mazzini, davanti alla chiesa di Santa Caterina, le due borgate erano arrivate dalle opposte entrate del paese. I Puars da Sud con abiti disunti, donne e bambini su un carro trainato da un trattore e gli uomini a piedi, accompagnati da un cavallo e da una capra; i Siors da Nord, eleganti, spocchiosi e nettamente in ritardo, tutti a bordo delle loro automobili Balilla e Topolino. Come spesso accade, più generosi i Puars che distribuivano formaggio, salame e prodotti della terra al popolo, davanti al Bar Tripoli; più sostenuti i Siors, impegnati a brindare all'Albergo Roma. Alla fine, bagnati tutti allo stesso modo da una pioggia scrosciante, i due capi borgata si sono scambiati una serie di promesse reciproche. Chi assicurava di lavorare e non fare finta e chi, forse solo per un giorno, di considerare i Puars alla stregua dei Siors. Tutti uguali, almeno a parole.