(ACON) Trieste, 30 nov - "Dedicare attenzione a risparmio e
indebitamento, alla verifica della reale capacità di spesa per
investimenti dei Comuni e all'attuazione concreta delle norme
regionali approvate in Aula".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), ricordando i tre punti sui quali è intervenuta in
aula nel corso della discussione generale sul disegno di legge
152, "Misure finanziarie urgenti".
Ricordando la legislatura 2008-13, l'esponente forzista osserva
come "allora il Centrodestra che governava la Regione aveva
saputo dimezzare l'enorme debito ereditato, da 1.657 milioni di
euro a 832 milioni, mentre a livello statale si passava da 1.671
miliardi a 2021. Se all'interno dell'importante quantità di
denaro che circola ora nella nostra Regione riusciremo a dedicare
una piccola parte al risparmio e all'abbattimento del debito,
sarà cosa buona e giusta".
Piccin tocca quindi l'aspetto della "verifica che la Regione
dovrebbe effettuare sulla capacità di spesa dei nostri Comuni in
merito alle risorse concesse, non per mettere in atto un
controllo fastidioso, ma per le difficoltà che si creano tra gli
enti locali a livello organizzativo e strutturale. Dobbiamo
garantire che nella nostra regione si mantenga una certa
movimentazione economica e i fondi non rimangano fermi".
Infine, un passaggio sulla legge 15/2021, contenente misure a
favore di agenzie di viaggio, tour operator e turismo, nata sulla
base di una proposta di legge a prima firma Piccin. "Spero -
auspica la nota di FI - che trovi a breve la sua forma di
attuazione: il problema della messa in atto delle norme approvate
in aula attraverso i regolamenti e le altre formule necessarie,
affinché abbiano ricadute ed effetti concreti, non è soltanto
attuale, ma si è verificato anche nella scorsa legislatura".
ACON/COM/db