ILLY INCONTRA DIRETTORE POSTE NORD-EST

Trieste, 14 lug - La Regione Friuli-Venezia Giulia e le Poste italiane "possono allearsi per servire meglio i cittadini". Lo ha detto il presidente della Regione Riccardo Illy, incontrando oggi a Trieste il responsabile per il Nord-Est delle Poste italiane Raffaele Galliano. Al termine dell'incontro ß stato deciso di avviare un tavolo di confronto per approfondire le possibili sinergie con l'obiettivo di migliorare i servizi delle Pubbliche amministrazioni nei confronti dei cittadini utilizzando le nuove tecnologie, con particolare riferimento alle aree di montagna. Per mantenere la presenza degli uffici postali anche nei più piccoli centri montani, Illy ha proposto di istituire sportelli all'interno dei municipi, aperti anche per un numero limitato di ore al giorno e con personale comunale opportunamente formato da Poste italiane. Galliani, che era accompagnato dal responsabile commerciale Enrico Menegazzo e dal direttore della comunicazione Agostino Mazzurco, ha sottolineato come l'obiettivo di Poste italiane nel Nord-Est sia quello di mantenere e consolidare la rete di uffici, ampliando la gamma dei servizi anche attraverso convenzioni con le Amministrazioni locali. Una prima occasione per approfondire e ampliare la collaborazione della Regione con le Poste italiane sarÖ il rinnovo, previsto entro questo mese, della convenzione per aprire nei piccoli centri di montagna nuovi bancomat postali, con le risorse del Fondo montagna, un'iniziativa che ha avuto - come ß stato sottolineato nel corso dell'incontro - un notevole successo tra la popolazione. Un più ampio tavolo di confronto coinvolgerÖ gli assessori competenti (Autonomie locali e Sviluppo della Montagna). Le possibilitÖ di collaborazione con le Poste italiane sono numerose, dalla spedizione postale gratuita di domande e documenti all'istituzione di punti Internet negli uffici postali dai quali i cittadini possano "dialogare" direttamente con l'Amministrazione regionale, utilizzando in un futuro ormai vicino la firma elettronica. ARCPaolo Fragiacomo