+++DOMANI PALAZZO CR FVG A TRIESTE ILLUMINATO DI ROSSO+++
(ACON) Trieste, 24 nov - "Il coraggio del cambiamento,
identificato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,
come vera grande sfida per l'Italia, manca decisamente a quegli
uomini che, incapaci di dialogare, comprendere e sostenere,
rifiutano il confronto con donne finalmente sempre più introdotte
nella società attiva e cedono alla peggiore piaga che dilania i
rapporti tra esseri viventi, la violenza. Ebbene, al di là di
numeri e statistiche che raccontano di femminicidi e atti di
aggressione fisica e verbale nei confronti delle donne in
costante aumento e al di là delle pene detentive che andrebbero
ulteriormente inasprite, per evitare il punto di non ritorno è
fondamentale agire sulla coscienza dell'io e del noi, oltre che
sulla costruzione delle rispettive identità valoriali fin dalle
scuole primarie, laddove con testimonianze dal vivo e un
capillare insegnamento di nozioni umanistiche ma anche
giurisprudenziali - ovviamente adeguatamente tarate sull'età
degli allievi - si potrebbe raggiungere quei risultati di
prevenzione che, purtroppo, al momento sembrano del tutto
inferiori alle attese".
Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, non si
limita quindi alle consuete considerazioni sui reati contro le
donne in vista del 25 novembre, Giornata mondiale contro la
violenza sulle donne, ma lancia "una proposta da sviluppare
nell'ambito della scuola, ovvero nei luoghi dove i giovani
formano buona parte di sé stessi tra insegnamenti di maestri e
professori ma anche, e forse soprattutto, alla luce di
testimonianze dirette che devono avere l'occasione di elaborare".
"Sul tema della violenza contro le donne - spiega Zanin - anche
l'Aula del Friuli Venezia Giulia è chiamata a ricoprire un ruolo
di riferimento positivo nell'ambito della costruzione delle
coscienze. Oltre all'attività legislativa, per quanto di
competenza di un Consiglio regionale, sono le piccole ma costanti
iniziative a ricordare a tutti che serve intensificare l'impegno
quotidiano della comunità e, a questo proposito, anche illuminare
il palazzo di rosso come farà domani il Consiglio è più che
importante, è un abbraccio alle donne e un monito a chi non le
rispetta".
ACON/FC