Trieste, 21 lug - L'autostrada Trieste-Fiume e le linee
marittime, servite da traghetti, dai porti regionali alla costa
croata sono stati i due temi al centro dell'odierno incontro tra
il presidente del Friuli-Venezia Giulia Riccardo Illy ed il
console generale di Croazia a Trieste, Vjekoslav Tomasic.
Assi di collegamento tra il Friuli-Venezia Giulia e la Croazia,
dunque, per una sempre migliore cooperazione tra Italia, Croazia
e Slovenia (nell'ambito di una rete più ampia di infrastrutture
viarie proiettate verso i Balcani ed il Centro Europa), che non
debbono essere viste - hanno sottolineato Illy e Tomasic - solo a
servizio di questi tre Paesi ma nel quadro dell'allargamento
dell'Unione europea verso Est.
Ed in questo scenario il presidente Illy ha affermato di
"guardare con fiducia e speranza" al processo di ampliamento
della Ue proprio verso la Croazia, nonchá Romania e Bulgaria, che
potrebbe concretizzarsi nel non lontano 2007.
Il loro ingresso, ha aggiunto Illy, sarebbe il primo passo per
integrare successivamente in Europa tutte le Nazioni dell'ex
Jugoslavia, un'area che soffre ancora fenomeni di instabilitÖ che
potranno sopirsi con l'avvicinamento alla Ue ed un concomitante
sviluppo economico, frutto anche di un necessario, vasto
programma di costruzione ed ammodernamento delle grandi vie di
trasporto.
Il presidente Illy ha infine confermato al console Tomasic (che a
fine estate rientrerÖ a Zagabria) la sua volontÖ di dare maggiore
impulso alla cooperazione che giÖ ora lega il Friuli-Venezia
Giulia alla Regione Istria e più in generale a tutta la Croazia.
Da tempo la nostra Regione ha rapporti di collaborazione,
oltrechß con l'Istria croata, anche con la capitale Zagabria e le
Contee Litoraneo Montana (Fiume), Raguseo-Nerentana (Ragusa),
Spalato-Dalmatina, Osijek-Baranja e Vukovar.
ARC/Roberto Micalli