Trieste, 19 nov - "L'apertura di questa struttura accende una
luce di speranza sul futuro in un periodo come quello attuale,
ormai lungo quasi due anni, nel corso del quale il sistema
sanitario affronta con la competenza, la passione e il sacrificio
dei suoi operatori l'emergenza pandemica, la cui unica vera arma
di contrasto è rappresentata dal vaccino. Questi uomini e queste
donne che indossano un camice e lavorano in corsia sono, nella
realtà, quelli che non mollano mai".
Lo ha detto oggi a Trieste il vicegovernatore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, durante
l'inaugurazione all'interno del comprensorio dell'Ospedale di
Cattinara dei nuovi spazi attrezzati per la simulazione medica e
destinati agli studenti e ai praticanti delle professioni
medico-infermieristiche.
Come ha spiegato il vicegovernatore, si tratta di un investimento
strategico in quanto proprio il capitale umano, costituito dalle
professionalità che operano nel sistema, è il primo ambito di
intervento su cui agire con una seria riforma a livello nazionale
dei percorsi formativi e di specializzazione per favorire
l'ingresso di nuovi medici e infermieri, al fine di soddisfare le
croniche esigenze - acuite dalla pandemia e dalla scelta 'no vax'
di alcuni operatori - delle piante organiche.
Inoltre, secondo Riccardi, bisogna avere la consapevolezza che
per sfruttare al meglio l'opportunità delle risorse messe a
disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)
"non si può pensare di gestire cose straordinarie con strumenti
ordinari".
Nell'occasione, infine, il vicegovernatore ha rivolto un
ringraziamento a tutti gli operatori impegnati in prima linea sul
fronte della lotta al Covid, "compresi quei giovani che durante
il loro percorso di specializzazione hanno risposto 'presente'
all'appello e hanno messo a disposizione la loro passione e la
loro energia per affiancare i colleghi più esperti in un momento
di grande sofferenza del sistema".
ARC/GG/ma