Trieste, 12 lug - La notizia dell'elezione di Riccardo Illy a
presidente del Friuli-Venezia Giulia si ß diffusa rapidamente in
Italia e non ß passata inosservata nemmeno all'estero. In molti
Paesi ß stata infatti accolta con particolare interesse e
curiositÖ.
Lo testimonia il fatto che alla segreteria del presidente
giungono quasi quotidianamente richieste di interviste sia da
parte delle principali testate giornalistiche nazionali che di
numerosi organi d'informazione stranieri.
L'attenzione maggiore ß venuta fin da subito soprattutto da
Slovenia e Croazia, con i giornalisti di quelle nazioni a noi
vicine impegnati a far conoscere a lettori ed ascoltatori il
nuovo presidente ed il suo pensiero sui possibili sviluppi dei
giÖ stretti rapporti di collaborazione con il Friuli-Venezia
Giulia.
Stesso discorso per la Carinzia o la Stiria, coså come non ß
mancato un significativo interessamento anche da parte tedesca.
Proprio nei prossimi giorni un ritratto di Illy verrÖ proposto
dalla "Deutsche Welle", televisione satellitare analoga alla
nostra RAI International, che trasmette in 165 Paesi.
In un servizio di ben cinque minuti, il presidente del
Friuli-Venezia Giulia ß stato interpellato sugli obiettivi e
programmi dell'esecutivo da lui guidato, mentre il suo ritratto
viene completato da dichiarazioni della madre Anna e del
direttore del quotidiano Il Piccolo, Alberto Statera, nonchá da
opinioni raccolte tra la gente.
Per il presidente Illy si ß mossa anche la stampa francese. La
prossima settimana un articolo sul presidente della Regione
apparirÖ anche dal giornale economico finanziario francese Le
Point.
"Ho notato che su Illy c'ß molto interesse all'estero, in
particolare proprio in Germania - ha spiegato il corrispondente
da Roma della 'Deutsche Welle' Gerhard Mumelter - perchá piace
questa figura di imprenditore prestato alla politica, che dal
tradizionale sistema dei partiti ß rimasto in qualche modo
svincolato, pur sapendovi collaborare in modo costruttivo".
"Non mi meraviglierai se un domani una figura come la sua, o
addirittura lui stesso, potesse sfidare l'attuale presidente del
Consiglio alle elezioni politiche nazionali. Anzi - conclude
Mumelter - gli ho fatto una specifica domanda in questo senso ma
mi ha risposto che ß stato appena eletto per guidare il
Friuli-Venezia Giulia nei prossimi cinque anni".
ARC/Pierpaolo Dobrilla