Trieste, 03 lug - Il pieno appoggio dei servizi consolari
italiani a Capodistria alle azioni che il Friuli-Venezia Giulia
vorrÖ sviluppare nella vicina Repubblica, nelle zone più prossime
al confine, ß stato confermato, oggi a Trieste, dal console
generale d'Italia Bruno Scapini al presidente della Regione
Riccardo Illy.
Accanto ai temi della salvaguardia dell'identitÖ culturale e
linguistica italiana in Slovenia, che può essere incrementata - ß
stato sottolineato - puntando in particolare sulla formazione
scolastica, l'informazione e la crescita economica, il presidente
Illy ed il console Scapini si sono soprattutto soffermati sulla
possibile creazione di un'associazione imprenditoriale mista, tra
Friuli-Venezia Giulia e Slovenia, che veda partecipi i rispettivi
sistemi produttivi.
Dunque, hanno evidenziato Illy e Scapini, un'associazione tra
imprenditori italiani e sloveni, ma con il coinvolgimento anche
delle istituzioni, tra le quali la Regione Friuli-Venezia Giulia,
l'Unione Italiana, i Comuni di Capodistria e Sesana.
Il presidente Illy ha infatti ribadito la sua ferma volontÖ di
rilanciare il ruolo della Regione nei rapporti sociali, culturali
ed economici con le comunitÖ italiane presenti in Slovenia ed in
Croazia.
ARC/Roberto Micalli