Torreano (Fiera Udine), 19 giu - MPB - "Le politiche
regionali, senza ingerenze, nel rispetto dell'autonomia, devono
favoriire la crescita e il miglioramento della struttura del
volontariato".
Un obiettivo chiaro per ilpresidente del Consiglio Alessandro
Tesini che ß intervenuto ai lavori della IV Assemblea regionale
delle organizzazioni di volontariato al Centro congressi della
Fiera di Udine.
Per Tesini la Regione non deve, infatti, limitarsi a una
posizione di semplice rappresentnaza perchß il volontariato ß una
forma di esplicitazione dei diritti e costituisce una risorsa
importante, portatrice nella nostra societÖ di un alto grado di
partecipazione e di coscienza civica.
E', perciò, altrettanto essenziale cercare di espandere questa
risorsa, facendo crescere e consolidando i risultati,
qualificando i programmi regionali che devono prevedere spazi
signfictzivi di autonomia, ma strutturati, visibili, trasparenti
per le associazioni di volontariato.
Riscrivendo lo Statuto di autonomia - ha sottolieato Tesini - la
Regione vuole definire la cornice entro cui indicare gli
obiettivi basilari della crescita della comunitÖ e come
sviluppare la sussidiarietÖ orizzontale e gli spazi di
progettualitÖ.
A proposito dell'inserimento del Centro servizi nella
composizione della Convenzione per lo Statuto, oggetto - come ha
ricordato l'assessore Roberto Antonaz - di una "protesta
nell'ultima riunione del Comitato regionale del volontariato
perchß considerata struttura non rappresentativa", il presidente
Tesini ha definto questa scelta " un incidente di percorso
assolutamente non intenzionale, senza sospetto alcuno sulla
correttezza del Consiglio regionale che vuole dare al lavoro di
riscrittura la più larga partecipazione della comunitÖ del Friuli
Venezia Giulia".
"L'universo del volontariato regionale sarÖ coinvolto nella fase
delle audizioni e della partecipazione ai forum e troveremo il
modo - ha insistito Tesini definendo associazioni e Comitato
interlocutori privilegiati - di recuperare e porre rimedio a
questa svista".