ILLY A SEMINARIO ASSINDUSTRIA UD SU BANDA LARGA

Udine, 27 feb - "Il Friuli-Venezia Giulia possiede tutti i requisiti per eccellere nel settore delle comunicazioni ad alta tecnologia e fare så che la cosiddetta banda larga possa raggiungere, via cavo o tramite satellite, tutti i Comuni e tutti i cittadini della regione. Ed ß questo l'obiettivo che ci poniamo". Con queste parole il presidente della Regione, Riccardo Illy, ha voluto significativamente sottolineare, nel suo intervento a un seminario di carattere tecnico organizzato dall'Associazione degli Industriali della Provincia di Udine, l'impegno della Regione a favorire lo sviluppo del territorio anche attraverso gli strumenti tecnologici più avanzati. L'incontro, dal tema "Telecomunicazioni, societÖ dell'informazione e sistema Regione: prospettive e metodi di approccio", aperto dalla vicepresidente dell'Assindustria friulana, Cristina Paparotto, e introdotto da Marco Calzavara, ha permesso a Illy e agli assessori Franco Iacop, delegato ai Sistemi Informativi, Augusto Antonucci, Enzo Marsilio e Lodovico Sonego, presente il consigliere Giancarlo Tonutti, di raccogliere le testimonianze di carattere specifico riguardo alle esperienze maturate in Emilia-Romagna, in Provincia di Treviso, nonchá da due importanti gruppi legati alle reti radiomobili digitali. Esperienze che il Presidente ha definito interessanti, per poi soffermarsi sul percorso che il Friuli-Venezia Giulia ha giÖ in atto e sta avviando nel settore. Egli ha innanzitutto ribadito come in quest'epoca, caratterizzata dalla crescita esponenziale della societÖ, occorra puntare a favorire l'accesso dell'intera comunitÖ alle reti informatiche e alle nuove tecnologie, privilegiando gli utenti legati ai settori economici. Assicurare dunque prioritÖ alle infrastrutture informative, forse anche rispetto a quelle di collegamento e viarie. Un compito che ß stato affidato all'assessore Iacop, il quale, come ha detto Illy, ha giÖ avviato i contatti per l'estensione della banda larga sul territorio regionale, un'opportunitÖ che invece per ora ß distribuita non omogeneamente nel Friuli-Venezia Giulia. Infatti sono privilegiate Trieste (ove la tecnologia ADSL esiste giÖ da anni) e le cittÖ capoluogo. Si tratta quindi di raccordare alla rete a banda larga i circa duecento Comuni non ancora collegati. Per quanto riguarda l'area montana ß in corso uno specifico progetto dell'Agemont con l'impiego del satellite e l'obiettivo di servire le aziende del comprensorio e favorire il telelavoro. Circa le radiomobili digitali, un progetto specifico ß giÖ stato avviato dal Comune di Trieste. Proprio il coordinamento di tutte le iniziative per lo sviluppo delle tecnologie di comunicazione ß uno degli impegni prioritari dell'Amministrazione, come ha precisato poi l'assessore Iacop. Il punto d'arrivo ß quello di garantire ai cittadini, anche nelle zone più disagiate, servizi reali e sempre più vicini, di favorire lo sviluppo dell'E-Governement, ma in particolare di creare i presupposti per la formazione, in seno alla comunitÖ, della consapevolezza del ruolo essenziale delle nuove tecnologie anche per la crescita della qualitÖ della vita. ARC/Carlo Morandini