Pordenone, 23 mar - In un panorama nazionale in cui la media
dello stato di avanzamento dei progetti di e-government avviati
nell'ambito della prima fase non supera il 50 per cento delle
attivitÖ previste, con alcuni progetti ancora arenati nelle fasi
iniziali di sviluppo, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e
il Comune di Pordenone, quale capofila del "sistema Pordenone" -
sistema di enti locali e territoriali costituito, oltre che da
Comune di Pordenone, da Camera di Commercio e dai Comuni del
Friuli Occidentale - si confrontano giÖ da subito con i temi
della seconda fase dell'e-government con la firma, avvenuta
stamani nel Municipio del capoluogo del Friuli Occidentale, del
protocollo d'intesa assieme ai loro partner tecnologici Insiel
S.p.A. e Wego S.r.l.
Oggetto del protocollo - sottoscritto dall'Assessore regionale
al Personale, Organizzazione e Sistema Informativo, Franco Iacop,
dal Sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello, e dagli
Amministratori Delegati delle societÖ partner, Sergio Brischi e
Paolo Peresson, presenti anche l'assessore regionale allo
Sviluppo e alle Risorse economiche, Augusto Antonucci, il
presidente della Camera di Commercio di Pordenone, Elio Quartini,
e gli assessori comunali Anna Pagliaro e Piero Piva - ß
l'integrazione di due progetti, giÖ completati nell'ambito della
prima fase dell'e-government, e la loro diffusione a tutto il
territorio regionale grazie al riuso delle soluzioni sviluppate.
L'obiettivo ß di realizzare un sistema regionale di servizi
all'impresa, tramite l'estensione del portale
www.amministrazionefuturo.com - giÖ implementato e in uso nel
pordenonese quale risultato del progetto "Enterprise", sviluppato
con i finanziamenti della prima fase nell'ambito del "sistema
Pordenone" - e la sua integrazione con le funzioni di
interoperabilitÖ dei protocolli informatici e di uso della posta
elettronica certificata presso gli enti locali e territoriali del
Friuli Venezia Giulia, derivanti dal progetto denominato
"Protoint" e realizzato dalla Regione tra i propri progetti di
e-government finanziati nella prima fase.
Ne risulterÖ - ß stato spiegato all'atto della firma del
protocollo - uno sportello unico virtuale per la gestione
"on-line" dei rapporti delle imprese con la Pubblica
Amministrazione: esso consentirÖ di ridurre il tempo oggi
assorbito alle imprese regionali per la gestione delle incombenze
amministrative; garantirÖ maggior sicurezza nei rapporti con la
Pubblica Amministrazione stessa riducendo il grado di incertezza
e della percezione del rischio; aumenterÖ, in definitiva, la
competitivitÖ del sistema delle imprese regionali grazie a una
riduzione dei costi di gestione per adempimenti amministrativi
quantificabili in 57 milioni di euro annui.
Ciò sarÖ possibile, oltre che tramite il "front-end" dello
sportello virtuale, orientato alle esigenze dell'impresa, che
consente la gestione "on-line" di tutte le operazioni (dalla
predisposizione dell'istanza, alla verifica dello stato di
avanzamento della pratica, fino al pagamento degli oneri connessi
al rilascio delle autorizzazioni), anche e soprattutto grazie
alla semplificazione amministrativa e alla armonizzazione dei
processi organizzativi che verrÖ effettuata presso gli enti
partecipanti, sulla base del modello e dell'esperienza di quanto
giÖ effettuato nei comuni del pordenonese. A ciò si aggiunge un
"back-office" a uso delle amministrazioni partecipanti che
consente di gestire automaticamente tutte le fasi
dell'istruttoria: essa - grazie all'integrazione con il
protocollo informatico, all'uso della posta elettronica
certificata e della firma digitale - renderÖ possibile la
gestione delle pratiche in formato completamente elettronico.
"Il progetto - ha ricordato l'assessore Iacop - si articolerÖ
secondo un piano triennale che vedrÖ il rilascio progressivo sul
territorio regionale dei servizi previsti e vedrÖ una prima
sperimentazione di riuso nell'ambito del mandamento di
Monfalcone, per estendersi poi a Gorizia, alle zone montane (a
tal fine sono giÖ in atto contatti con Agemont) ed infine, entro
il 2006, a tutto il territorio regionale".
La firma del protocollo d'intesa sancisce quindi l'avviamento
della prima delle iniziative che la Regione Friuli Venezia Giulia
intende attivare nell'ambito della seconda fase dell'e-government
- presentate nell'incontro del 18 febbraio dal Presidente
Riccardo Illy al Direttore dell'Area Innovazione Regioni ed Enti
Locali del CNIPA, Giulio De Petra - e sarÖ oggetto di un convegno
di rilevo nazionale che si terrÖ in regione a fine giugno, alla
presenza del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio
Stanca.
Soddisfazione per la forma del protocollo ß stata espressa
da tutti i soggetti presenti. In particolare l'assessore Iacop ha
posto l'accento sullo "sforzo in atto da parte della Pubblica
Amministrazione per fornire al mondo delle imprese e ai cittadini
servizi efficienti, rapidi e meno costosi, cui deve corrispondere
lo sforzo del mondo produttivo per innovarsi".
Secondo l'assessore Antonucci (che come presidente della Camera
di Commercio di Pordenone avviò il progetto Enterprise trovando
la piena collaborazione degli enti pubblici provinciali) oggi "la
Regione ß aperta a recepire le istanze volte ad ammodernare il
sistema nel suo complesso, compiendo uno sforzo non indifferente
verso la ricerca e l'innovazione. Anche la partecipata Insiel
deve allargare la propria visuale e aprirsi verso altre realtÖ".
Per il sindaco Bolzonello - che nell'occasione ha annunciato
una ripresa della collaborazione fra Comune di Pordenone e Insiel
nella gestione dei servizi ai cittadini - "lo sportello unico
creato da Enterprise sta funzionando bene e l'esempio che viene
dalla provincia di Pordenone viene ora amplificato a livello
regionale e nazionale".
Un fatto positivo, l'esperienza di Enterprise, sottolineato
anche dal presidente della Camera di Commercio, Elio Quartini, e
da Paolo Peresson di Wego, mentre l'ing. Brischi di Insiel ha
insistititi sull'interoperabilitÖ che si crea fra progetti come
Enterprise e Protoint presentando al cittadino la Pubblica
Amministrazione con un unico volto.
ARC/Nico Nanni