Sedegliano, 15 apr - Dopo la scoperta dei giorni scorsi di uno
scheletro umano rinvenuto durante gli scavi archeologici in un
castelliere di Sedegliano, l'assessore regionale alla Cultura
Roberto Antonaz, accompagnato dal sindaco Corrado Olivo, ha
effettuato oggi un sopralluogo per rendersi personalmente conto
di questi ritrovamenti.
La realtÖ emersa (si tratta infatti di un castelliere rimasto
pressochß intatto dopo oltre tremila anni), ha detto Antonaz,
indurrÖ la Regione a favorire e far proseguire gli scavi,
sostenendoli con un adeguato contributo.
Peraltro, ha aggiunto l'assessore, il dipartimento di Archeologia
dell'UniversitÖ di Udine giÖ da tempo beneficia di un
finanziamento regionale per progetti che comprendono anche gli
scavi alla riscoperta dei castellieri disseminati nella pianura
friulana.
Sono state le archeologhe Paola Cassola e Susi Corazza,
dell'ateneo friulano, ad illustrare all'assessore Antonaz le
caratteristiche degli scavi di Sedegliano e dello scheletro
rinvenuto, che dovrebbe essere presumibilmente appartenuto ad un
uomo, vissuto tra il 1500 ed il 1400 avanti Cristo, di circa 175
centimetri d'altezza, di corporatura robusta, deceduto tra i 45 e
55 anni d'etÖ.
ARC/Mario Leardi