Udine, 17 set - "Siamo una Regione sportiva, una Regione che sa
organizzare grandi eventi: lo dimostra il fatto che il Ministero
della Pubblica Istruzione ha assegnato per la terza volta
consecutiva al Friuli Venezia Giulia l'incarico di organizzare le
finali nazionali dei Giochi sportivi studenteschi, evento che si
aprirÖ venerdå 21 settembre a Lignano Sabbiadoro".
E' quanto ha affermato a Udine l'assessore regionale alla
Cultura, Istruzione, Sport e Pace, Roberto Antonaz, intervenendo
alla presentazione della manifestazione che richiamerÖ nella
localitÖ balneare friulana oltre tremilacinquecento persone, tra
giovani atleti delle scuole medie superiori e i loro
accompagnatori.
Si tratta di un'occasione importante, ha sostenuto Antonaz,
esprimendo la soddisfazione della Giunta regionale, che riconosce
l'ottimo lavoro svolto dall'Amministrazione e dal mondo sportivo
del Friuli Venezia Giulia per l'organizzazione di grandi eventi
come gli Eyof e le Universiadi invernali.
In particolare, quest'anno l'incarico organizzativo per i Giochi
sportivi studenteschi ß stato ufficialmente assegnato alla
Regione e al CONI regionale soltanto nello scorso mese di maggio.
"Ciò dimostra - ha affermato l'assessore - che anche a livello
ministeriale si ß ormai consolidata la consapevolezza che la
nostra realtÖ ß in grado di mettere in piedi in breve tempo una
macchina organizzativa complessa, con risultati eccellenti grazie
anche all'efficace apporto del volontariato".
Antonaz ha quindi messo in risalto le opportunitÖ che i grandi
eventi sportivi rappresentano per un territorio tradizionalmente
e naturalmente vocato al turismo, e in particolare per Lignano
Sabbiadoro.
L'assessore ha concluso ribadendo l'imprescindibilitÖ, per il
mondo della scuola e per un corretto processo di crescita dei
giovani, di saper coniugare la formazione della mente con quella
del corpo.
Formazione sulla quale si ß poi soffermato il dirigente generale
scolastico del Friuli Venezia Giulia, Ugo Panetta, per rilevare
come i Giochi sportivi studenteschi siano l'occasione per
verificare i risultati della preparazione atletica dei giovani di
tutta Italia, svolta nel corso del precedente anno scolastico, e
per affermare come lo sport consenta di far percepire agli
studenti la necessitÖ di impegnarsi spesso oltre i propri limiti
fisici, li educhi a lavorare in gruppo e a sapersi sacrificare
per il successo della squadra.
Sul ruolo e sul rapporto tra le istituzioni, il mondo della
scuola e quello dello sport, ß poi intervenuto il presidente
regionale del CONI, Emilio Felluga. Egli ha detto che "lo sport e
le istituzioni sono come due binari rivolti verso la vita adulta,
lungo i quali i giovani debbono vedere scorrere il loro impegno
formativo".
Erano presenti tra gli altri alla conferenza stampa il
vicepresidente regionale del CONI, Giuliano Gemo, e il presidente
della Getur, Franco Pirelli Marti.
ARC/Carlo Morandini