POSSIBILE FESTIVAL CINEMA EBRAICO IN FVG

Trieste, 21 ott - Potrebbe svolgersi a Trieste nei prossimi mesi il primo Festival del cinema ebraico in Friuli-Venezia Giulia. Il progetto, ancora in fase embrionale, ß stato esposto dal direttore del museo della ComunitÖ ebraica di Trieste, il rabbino Ariel Haddad, all'assessore regionale alla Cultura, Roberto Antonaz, che ha apprezzato l'iniziativa giudicandola "importante per diffondere storia e cultura ebraica, da secoli presente in Friuli-Venezia Giulia, a tutela di quella multietnicitÖ che deve contraddistinguere le nostre terre". Antonaz, che ha visitato oggi il museo ebraico del capoluogo giuliano a conclusione dei festeggiamenti per le Giornate europee della cultura ebraica, si ß mostrato favorevole anche ad una più articolata rassegna del mondo ebraico legata all'allargamento ad Est dell'Unione europea. Il rabbino Haddad, infatti, ha proposto Trieste - dove, spiega, la comunitÖ ebraica conta almeno seicento unitÖ - come epicentro di una manifestazione itinerante per fare conoscere, inizialmente attraverso una mostra fotografica, i punti salienti della vita degli ebrei in ognuno dei Paesi che aderiranno all'Ue nel maggio 2004. Nel corso della visita al museo, Antonaz ß rimasto particolarmente colpito dall'esposizione di oggetti che sono appartenuti ai deportati durante la II guerra mondiale (si parla di circa 1.800 da Trieste e Gorizia, secondo Haddad), oltre che da un registro delle attivitÖ di prestito su pegno (in carattere ebraico ma in un'idioma che contiene italiano, friulano e triestino) appartenuto ad un banchiere ebreo vissuto a Trieste nel XVII-XVII secolo. ARC/FC