(ACON) Trieste, 28 lug - "Il governo del territorio deve
necessariamente perseguire obiettivi di sostenibilità, come
indicato anche nelle linee europee. Sulla scorta di questo
principio, prima in occasione delle proposte al Pnrr, ora in fase
di approvazione dell'Assestamento di bilancio, proponiamo un
intervento forte sul contenimento del consumo di suolo, bene
comune e risorsa non rinnovabile".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd) prima firmataria di un maxi emendamento riguardante
l'assetto del territorio e l'edilizia, presentato dal suo Gruppo
al disegno di legge 141 sull'Assestamento del bilancio per gli
anni 2021-2023.
"Da tempo sosteniamo la necessità di un'azione forte per la
riduzione del consumo di suolo - afferma la Santoro - in linea
con l'obiettivo comunitario di azzeramento entro il 2050,
attraverso il recupero di immobili dismessi, per la rigenerazione
urbana, per la naturalizzazione di spazi abbandonati, il riuso di
aree militari dismesse. Una forte azione che in occasione di
questo assestamento chiediamo di sostenere con 20 milioni sul
2021".
"A fronte del calo demografico che registriamo da anni in Fvg, è
necessario anche mettere in campo azioni di salvaguardia del
territorio che prevedano azioni di riconversione e rigenerazione
dei tessuti urbani degradati per restituirli alla collettività in
una nuova veste, anche nell'ottica di un miglioramento della
qualità di vita attraverso aree verdi e una maggiore armonia
architettonica e paesaggistica. Non si tratta di principi
astratti, ma del futuro sviluppo delle nostre città e dei centri
abitati. In uno spirito di lavoro comune per il bene dei nostri
cittadini e del nostro territorio regionale - conclude la nota -,
l'auspicio è che il centrodestra eviti posizioni di
contrapposizione politica, raccogliendo una proposta di buon
senso".
ACON/COM/rcm