(ACON) Trieste, 27 lug - "Ho accolto con soddisfazione le
risposte della Giunta regionale dalle quali si evince che l'iter
verso la realizzazione della Gronda Nord di Pordenone non è stato
sospeso o interrotto. Contiamo che il percorso progettuale di
quest'opera, sollecitata assieme ad altre infrastrutture dalle
imprese del tessuto produttivo pordenonese, per accrescere la
competitività del territorio, possa procedere speditamente".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), la cui interrogazione urgente, finalizzata a
comprendere quale sia lo stato di avanzamento dello studio di
fattibilità della Gronda Nord di Pordenone, ha trovato risposta
in Aula.
"La richiesta - ricorda la consigliera - nasceva dal fatto che
sulla stampa locale, lo scorso 8 luglio, si rendeva noto un
ritardo nella presentazione dello studio di fattibilità ai Comuni
coinvolti, riportando le dichiarazioni dell'assessore Pizzimenti
circa l'incertezza sul ricevimento del tracciato ufficiale
dell'opera".
"Come da risposta ricevuta in Aula - aggiunge Piccin -, lo studio
di fattibilità sulla Gronda Nord di Pordenone è stato consegnato
lo scorso 30 settembre alla Regione dalla società Cooprogetti. La
data di consegna (la seconda fissata dalla Regione, considerando
la proroga concessa alla luce della pandemia) era dunque stata
rispettata".
"In seguito - continua - lo studio è stato sottoposto a
istruttoria da parte del servizio regionale Lavori pubblici,
infrastrutture di trasporto e comunicazione. Ora è in fase di
predisposizione la documentazione per la presentazione dello
studio ai Comuni interessati dalle ipotesi di tracciato. Lo
scorso 21 maggio - conclude Piccin - la giunta regionale ha
deliberato di inserire l'opera nella programmazione prioritaria".
ACON/COM/fa