ESERCITAZIONI DI ANTINCENDI BOSCHIVI

Trieste, 12 ott - La Protezione civile regionale del Friuli Venezia Giulia parteciperà all'esercitazione di livello comunitario europeo "Mesimex", che si svolgerà dal 20 al 30 ottobre prossimi in Campania e coinvolgerà in particolare i Comuni della cintura vesuviana. Su proposta dell'assessore e vicepresidente Gianfranco Moretton, la Giunta regionale ha infatti dato il proprio assenso a questa partecipazione, che comporta per la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia il coordinamento delle altre regioni partecipanti gestendo anche la funzione del Centro Direzione Comando e Controllo, in collegamento con il Dipartimento Nazionale della Protezione civile. L'esercitazione, promossa dalla Regione Campania con finanziamenti dell'Unione europea, prevede come scenario una ripresa dell'attività vulcanica del Vesuvio, con la conseguente esigenza di evacuare la popolazione dell'area a rischio e consentirà di testare e verificare l'attuale Piano Nazionale Vesuvio redatto nel 2001, prima dell'aggiornamento dello stesso. L'attuale Piano prevede, in caso di ripresa dell'attività eruttiva del vulcano, l'evacuazione e il trasferimento della popolazione dei 18 comuni della Cinta vesuviana (circa 500 mila persone). All'esercitazione parteciperanno anche Francia, Portogallo, Spagna, Svezia, Regno Unito e funzionari della Nato e dell'Onu, oltre a osservatori dei Paesi dell'Unione europea e, per la parte italiana, oltre al Servizio nazionale di Protezione civile, squadre di dipendenti e volontari delle organizzazioni di Protezione civile delle Regioni, Forze Armate, Croce Rossa Italiana, Organizzazioni nazionali di Volontariato. La spesa per la partecipazione del Friuli Venezia Giulia a questa esercitazione è prevista in 63 mila euro. ARC/GB