DELEGAZIONE UCRAINA IN FVG, SLOVENIA E CARINZIA

Trieste, 03 lug - Una delegazione di alti dirigenti del Ministero della Sanità e degli assessorati alla sanità di tre Regioni dell'Ucraina sta compiendo un viaggio di studio attraverso strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali, di Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia. L'iniziativa si colloca nell'ambito di un progetto finanziato dalla Commissione europea per aiutare l'Ucraina nel percorso di riforma dell'assistenza sanitaria. La visita di studio è curata dal Laboratorio di Ricerca Economica e Manageriale della sede goriziana dell'Università di Udine in collaborazione con la Cattedra di management pubblico dell'Università di Klagenfurt. La delegazione ucraina, che è stata ricevuta anche dall'assessore regionale alla Salute e protezione sociale Vladimir Kosic, ha in programma visite ed incontri all'ateneo udinese, all'Azienda per i servizi sanitari n.1 "Triestina", all'ospedale infantile Burlo Garofolo di Trieste, all'Azienda ospedaliero-universitaria di Udine, all'ospedale "San Polo" di Monfalcone, al nuovo ospedale regionale di Klagenfurt e all'ospedale "Franca Derganca" di Nova Gorica. L'Ucraina vuole conoscere realtà particolarmente avanzate, per poter acquisire elementi utili a compiere precise scelte in campo sanitario. In questo senso Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Slovenia rappresentano dei modelli, anche se piuttosto diversi, che l'Unione Europea propone a Paesi che vogliono capire verso quale soluzione orientarsi. Momento centrale del viaggio di studio è il Friuli Venezia Giulia, dove viene illustrata la 'governance' del sistema sanitario nelle sue articolazioni. In particolare all'Ucraina interessano da un lato il modello di politica sanitaria non più ospedalocentrica, con il rafforzamento dei servizi territoriali, l'integrazione sociosanitaria, la prevenzione e promozione della salute, le cure primarie; dall'altro i nuovi orientamenti con cui vengono formate le nuove generazioni di medici, specie grazie all'integrazione tra ospedale e università. In Austria sarà approfondito invece il ruolo delle assicurazioni sanitarie, di cui l'Ucraina sta considerando l'introduzione, ed in Slovenia saranno discusse implicazioni ed opportunità per il sistema sanitario legate all'integrazione europea. ARC/PPD