Trieste, 23 lug - "Questa Amministrazione regionale è da sempre
molto vicina ai nostri corregionali che vivono all'estero non
solo per un motivo di carattere affettivo ma anche per il forte
interesse a mantenere vivi e solidi questi legami".
Con tali parole l'assessore all'Immigrazione ha salutato nel
Salotto azzurro del Comune di Trieste i giovani ballerini
protagonisti dello spettacolo "Corpi in fuga" in programma oggi
al Castello di San Giusto, organizzato dal Teatro stabile del
Friuli Venezia Giulia.
"Le persone sono costrette a emigrare per ragioni molto diverse -
ha evidenziato Roberti -. Chi nel dopoguerra scappava da una
terra martoriata sapeva che molto probabilmente non l'avrebbe mai
più rivista".
"Oggi, grazie alle possibilità di mobilità aumentate a dismisura,
assistiamo invece a una nuova generazione di emigrati - ha detto
l'assesore-: i nostri ragazzi adesso possono essere impegnati
infatti in attività di ricerca in Germania o far parte di una
compagnia di balletto in Francia e domani tornare a Trieste per
uno spettacolo o per occupare una nuova posizione lavorativa".
"Mantenere saldo il rapporto tra questi giovani e la loro terra
d'origine, permette a una Regione come il Friuli Venezia Giulia,
che sta mostrando indici di crescita superiori alle altre zone
del Paese, di poter offrire - ha concluso l'assessore - concrete
opportunità di rientro a chi ha scelto di fare esperienza
all'estero".
ARC/RT/ma