Trieste, 26 giu - "Siete le nostre bandiere nel mondo. Siamo molto orgogliosi di voi. Vi seguiremo e vi accoglieremo al ritorno. Portate in Cina un messaggio di pace, collaborazione e di fratellanza. Vi faccio i miei migliori auguri". Con queste parole, il presidente della Regione, Renzo Tondo, ha salutato gli atleti del Friuli Venezia Giulia in partenza per Pechino, dove dall'8 agosto è in programma la 29.a Olimpiade. Nel corso della breve ma cordiale cerimonia svoltasi nel Palazzo della Regione - alla quale hanno preso parte, tra gli altri, anche il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Luca Ciriani, l'assessore allo sport, Elio De Anna, ed il presidente regionale del Coni, Emilio Felluga - il governatore ha ricordato l'importanza del volontariato per lo sviluppo dello sport. "Ci sono persone - ha spiegato - che per la crescita delle associazioni sportive trascurano la famiglia e mettono la mano al proprio portafogli. Considerando che il sostegno del sistema pubblico non basta, senza il loro aiuto voi oggi non sareste qui e tutto lo sport farebbe fatica a sopravvivere". Soffermandosi poi sul significato di una partecipazione olimpica, Tondo ha evidenziato le peculiarità "più umane che sportive" derivanti dalla presenza ad una manifestazione di tale rilievo. "Sarà un'esperienza che, all'aldilà della vostra performance sportiva, vi porterete dietro per tutta la vita, consci di rappresentare con grande orgoglio una piccola grande regione". La delegazione di atleti del Friuli Venezia Giulia, è stato rilevato, è infatti quella percentualmente più numerosa in Italia. Dei 26 atleti che partiranno per Pechino, oggi erano presenti all'incontro con il presidente della Regione quasi la metà: Francesca Benolli e Federica Macrì (ginnastica), Chiara Calligaris, Giulia Pignolo, Andrea Trani e Larissa Nevierov (vela), Michele Zerial (Canoa), Alessandro Salotti e Diego Carfagna (atletica), Stefano Lippi e Pamela Pezzutto (paraolimpici). ARC/MCH