SEGANTI PRESENTA NUOVO PORTALE SISTEMA

Udine, 12 giu - Una maggiore trasparenza del sistema delle Autonomie locali sarà assicurata dal nuovo portale predisposto dalla Regione e dall'Insiel, presentato oggi a Udine, nella sede dell'Amministrazione, dall'assessore regionale alle Relazioni Internazionali, Comunitarie e Autonomie Locali, Federica Seganti. Si tratta di uno strumento interattivo, di facile fruizione, che facilita la comunicazione degli enti locali con la Regione, e nel contempo avvicina i cittadini alla pubblica amministrazione. E', infatti, un portale davvero innovativo, in quanto consente agli enti locali di modificare e aggiungervi informazioni e dati concernenti la propria operatività rivolti agli utenti: amministratori, tecnici del sistema delle autonomie, e cittadini. Permette dunque a chiunque di essere informato in tempo reale non solo sulla vita del sistema delle autonomie e di tutte le sue componenti, ma consente anche agli interessati di conoscere l'iter delle singole pratiche inoltrate a ciascun ente. Un portale innovativo, dunque, che come ha detto la Seganti permetterà ai cittadini la visibilità dell'80 per cento dei dati contenuti. Esso, ha specificato l'assessore, "è infatti principalmente rivolto ai funzionari e agli amministratori degli enti locali". "Il suo scopo - ha aggiunto la Seganti - è infatti quello di far condividere gli obiettivi e gli strumenti di lavoro tra gli enti, in modo da abbattere le distanze e ottimizzare il funzionamento della pubblica amministrazione". "Il portale - ha proseguito l'assessore regionale - mira allo sviluppo di una comunità di operatori del sistema delle autonomie locali nella quale, pur nel rispetto delle reciproche competenze, lo scambio di informazioni utili divenga una prassi di lavoro, funzionale a rendere più efficaci ed efficienti gli stessi operatori, rispettosi dei criteri di economicità dell'azione amministrativa". Il nuovo portale delle autonomie locali diverrà così il principale canale di comunicazione tra le pubbliche amministrazioni del Friuli Venezia Giulia, attraverso il quale, ha precisato la Seganti, sarà possibile accedere a una cospicua piattaforma informativa, di carattere informativo e documentale, atta a supportare funzioni interattive. "L'obiettivo della Regione - ha concluso la Seganti - è quello di rendere gli enti locali veri protagonisti della loro attività; inoltre, con questo portale mettiamo a disposizione i dati relativi al sistema delle autonomie del Friuli Venezia Giulia anche agli istituti di ricerca, come l'Istat, il Censis, l'Eurispes". Il nuovo portale, accessibile dal sito ufficiale della Regione (sistema delle autonomie locali), presenta i suoi contenuti sotto forma di aggregazioni per aree tematiche. La finanza locale, per esempio, contiene i patti di stabilità, la banca dati dei trasferimenti agli enti locali dal 2001, i dati di bilancio di tutti gli enti locali del Friuli Venezia Giulia, le banche dati utilizzate dall'Osservatorio regionale per la finanza locale. L'area elezioni presenta la guida operativa alle elezioni amministrative, pagine informative sui candidati, le denominazioni e i contrassegni delle liste, le banche dati dell'Osservatorio elettorale, i risultati delle tornate elettorali dal 1998 e indicazioni circa le future scadenze elettorali. Nell'area devoluzione sono prospettate le competenze trasferite agli enti locali. In quella relativa all'ordinamento locale c'è la raccolta completa della normativa regionale e statale riguardante il settore delle autonomie. Delle forme associative come le unioni dei Comuni, le associazioni intercomunali, le Comunità montane, gli ambiti per lo sviluppo territoriale - ASTER, le convenzioni e i consorzi tratta un'area specifica. Mentre l'area enti e amministratori locali contiene i dati sulla composizione degli organi degli enti locali, dati sulle indennità, gli statuti, gli stemmi, i link ai siti web. Le altre sezioni del portale illustrano gli usi civici, la normativa sulla polizia locale e la sicurezza civica, una banca dati sulle aziende pubbliche di servizi alla persona e le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, . Inoltre gli enti locali potranno pubblicare sul portale le loro iniziative, come i convegni, e disporranno delle banche dati di consulenza e della biblioteca. ARC/Carlo Morandini