Cordovado, 14 giu - Continua la partnership tra Friulia e Midj,
società pordenonese specializzata nella produzione di mobili per
la zona giorno e complementi d'arredo. La finanziaria regionale
ha confermato il suo supporto al piano industriale 2021-2023
della società, continuando ad affiancarla sul fronte finanziarlo
con la presenza nel capitale sociale per un investimento iniziale
complessivo di un milione di euro erogato nel 2015.
"Questo rinnovato accordo triennale tra Friulia e Midj conferma
come la finanziaria regionale sia un partner fondamentale
nell'affiancamento dei principali player dell'industria del Fruli
Venezia Giulia, di cui sa riconoscere le potenzialità e le
capacità di crescita sotto il profilo del capitale umano, della
struttura imprenditoriale e della validità della produzione" ha
commentato l'assessore regionale alle Attività produttive e
turismo, Sergio Emidio Bini, che oggi assieme alla presidente di
Friulia, Federica Seganti, ha fatto visita allo stabilimento.
"Il posizionamento di Midj nel settore arredo di alta gamma - ha
detto ancora Bini - è ormai consolidato grazie ad uno spiccato
investimento nel design e nella produzione di qualità, ovvero
quelle matrici che caratterizzano il made in Italy e che hanno
fatto da leva industriale per la ripartenza di questa importante
realtà".
"Rappresenta un segnale di fiducia per l'intero comparto sapere
che importanti mercati esteri, su cui Midj ha fondato gran parte
del proprio successo, stanno ripartendo, tra cui il Nord Europa e
l'America. Adesso anche la Cina costituisce un mercato nuovo in
via di sviluppo, dalle grandi potenzialità non solo per la
propensione alla spesa ma anche per l'apprezzamento che mostra
verso il design italiano" ha osservato ancora Bini.
Accompagnati dal presidente di Midj, Paolo Vernier e dai figli
Miriam e Rudy che colgono l'eredità imprenditoriale di famiglia,
Bini e Seganti hanno visitato la sede della società che si
estende su una superficie complessiva di 28mila metri quadrati e
presso il quale si svolgono le fasi di progettazione e
produzione.
La scelta di Friulia è motivata dagli ottimi risultati raggiunti
da Midj negli ultimi anni sul fronte finanziario e commerciale,
che hanno permesso alla società di raggiungere il rating BBB e di
incrementare considerevolmente i ricavi. Nel 2019 Midj ha infatti
realizzato un giro d'affari di 20,2 milioni di euro, in crescita
dell'11% rispetto al 2017, con un EBITDA pari all'8,4% e un utile
netto di 825mila euro. I rallentamenti in fase di produzione e
distribuzione rilevati nel 2020 a causa della pandemia non hanno
intaccato il percorso di crescita dell'azienda che può contare
sul forte contributo delle esportazioni, pari al 63% delle
vendite totali.
Con riferimento alla composizione del fatturato, il segmento casa
e retail conta il 77% dei ricavi mentre il segmento HO.RE.CA.
(hotellerie, restaurant, catering) si attesta a circa il 23%. Il
design e l'innovazione sono i punti di forza del prodotto molto
apprezzato all'estero: la clientela estera si concentra in Europa
- in particolare in Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Germania e
Danimarca - ma numerosi clienti si trovano anche in Nord America,
Estremo Oriente e Medio Oriente.
L'intervento di Friulia sarà funzionale a supportare il piano
industriale 2021-2023, il quale prevede investimenti per 3,5
milioni di euro destinati ad interventi di innovazione
tecnologica e tutela dell'ambiente, all'ampliamento del complesso
produttivo di Cordovado e attività di marketing. L'obiettivo è
quello di migliorare ulteriormente la produttività generando
ricadute positive sul territorio friulano.
Per Seganti "Midj ha saputo sfruttare le opportunità offerte
dall'export e da una continua ricerca, come dimostrano l'alta
quota di clientela estera ad oggi servita e la decisione di
puntare sull'attività di ricerca e sviluppo, che rimarrà centrale
anche nei prossimi anni. Per questo - ha detto - siamo felici di
annunciare la decisione di rinnovare la nostra partecipazione in
questo progetto, che rispecchia appieno la nostra mission:
accompagnare le imprese del Friuli Venezia Giulia
nell'indirizzare le risorse economiche verso obiettivi di
crescita".
ARC/SSA/ep