(ACON) Trieste, 3 giu - "I dubbi che hanno portato a riunire la
Commissione consiliare non sono stati fugati".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Andrea Ussai, prendendo la parola dopo l'audizione del
direttore generale dell'Azienda regionale di coordinamento per la
salute, Giuseppe Tonutti, sulle procedure adottate per la nomina
del responsabile della Sala operativa regionale Emergenza
sanitaria (Sores) e sul futuro del servizio.
"Tonutti ha parlato della necessità di individuare una figura
riconosciuta, che integri tutte le componenti di un sistema -
spiega l'esponente pentastellato - dove ognuno scarica le
responsabilità sull'altro. Una professionalità che, secondo il
direttore di Arcs, non c'era tra i quattro candidati che si erano
presentati al concorso. Ma non è una persona a poter risolvere
questi problemi, quanto una diversa organizzazione
dell'emergenza-urgenza, che aspettiamo da tre anni e ancora non
vediamo all'orizzonte".
"Le perplessità sulle modalità che hanno portato alla scelta del
direttore permangono. Un dirigente di struttura complessa -
continua Ussai - dovrebbe essere individuato attraverso un
concorso pubblico. Il comando, pur essendo consentito dalla
legge, dovrebbe invece essere disposto in via eccezionale e in
caso di comprovate esigenze di servizio o di eventi contingenti e
imprevedibili. Non è questa la circostanza, tanto più che
parliamo di un iter concorsuale già in fase avanzata".
"Passa un messaggio sbagliato, peraltro legato a una scelta
avvenuta dopo gli attacchi che lo stesso De Monte ha portato in
Commissione al presidente regionale di anestesisti e rianimatori,
'colpevole' di aver fatto emergere con forza alcune criticità.
Una tempistica preoccupante, così come lascia perplessi -
conclude la nota del M5S - la correzione tardiva di Tonutti sul
differimento della vaccinazione da parte del nuovo direttore
della Sores, che non aspetterebbe un altro vaccino".
ACON/COM/db