(ARC) Trieste, 23 giu - Infrastrutture, trasporti, e rivalutazione del ruolo degli Enti locali. Ma anche gli aeroporti di Ronchi e Gorizia, i centri commerciali, le relazioni con i Comuni della vicina Slovenia in vista dell'entrata di quest'ultima nell'Ue.
Questi i temi al centro degli incontri che il presidente del Friuli-Venezia Giulia Riccardo Illy ha avuto oggi a Gorizia con il sindaco Vittorio Brancati, il presidente della Provincia Giorgio Brandolin e il prefetto Camillo Andreana prima di partecipare al convegno "La giornata del commercio isontino", organizzato dall'Ascom.
Rispondendo alle istanze di Brandolin, Illy si è impegnato a definire in tempi stretti la partecipazione della Regione alla Spa che gestirà l'aeroporto di Gorizia, confermando la volontà di arrivare, in tempi altrettanti brevi, all'assemblea delle Province per la definizione dei vertici dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari.
Sia Brancati che Brandolin hanno chiesto ad Illy una rivalutazione del ruolo degli Enti locali nell'ambito dei rapporti di collaborazione in vista dell'allargamento dell'Ue ad Est.
Brancati ha inoltre ricordato i progetti di collaborazione transfrontaliera in ambito sanitario e chiesto notizie sui 100 milioni di euro che la Regione aveva destinato ai Comuni, ricordando come Gorizia abbia nel cassetto cinque progetti da realizzare con l'utilizzo di questi fondi.
Illy e Brandolin hanno invece affrontato i temi della viabilità in connessione con la realizzazione del centro commerciale transfrontaliero e con quello, che desta maggiori perplessità anche per gli accessi viari necessari attraverso la Gorizia-Villesse, di Villesse.
La centralità del territorio isontino nel contesto dell'ingresso della Slovenia in Ue è stata al centro del dialogo tra Illy ed il prefetto Andreana. Ricordando come avesse già in passato proposto al Presidente della Repubblica Ciampi l'organizzazione di una cerimonia di riconciliazione, Illy ha auspicato, in sintonia con Andreana, il superamento, in vista dell'ingresso della Slovenia nella Ue, di ogni residua contrapposizione. ARC/Luciana Versi Zambonelli