(ACON) Trieste, 18 mag - "Sollecitare le amministrazioni degli
Enti locali, affinché prendano in considerazione l'ipotesi di
sostituire o intitolare la toponomastica delle vie, delle piazze
e delle altre aree destinate alla pubblica circolazione,
intestate attualmente a popolari generali storici, utilizzando
invece i nomi e i cognomi dei militari (nati o caduti nel
territorio del Friuli Venezia Giulia e appartenenti alle Forze
armate italiane), che risultino essere stati fucilati nel corso
della Prima guerra mondiale e inseriti nell'apposito Albo dei
caduti".
Lo propone in una nota il consigliere regionale Alberto Budai
(Lega), ricordando i contenuti del suo ordine del giorno, accolto
nella seduta d'Aula, per ribadire "la necessità di sollecitare
questo provvedimento, volto a ricordare i militari deceduti in
seguito agli ordini ricevuti dai superiori di procedere con
l'assalto alle truppe nemiche a mezzo di armi bianche, andando
incontro a morte certa".
"Si tratta di un'iniziativa di fondamentale importanza - spiega
l'esponente del Carroccio - che attua i principi della proposta
di legge 138, approvata all'unanimità , secondo la quale la
Regione Fvg promuove ogni iniziativa volta al recupero della
memoria dei caduti che, nel corso della Prima guerra mondiale,
vennero fucilati in seguito a sentenze emesse dai tribunali
militari di guerra. Si sposa perfettamente anche con la funzione
della toponomastica".
ACON/COM/db