Trieste, 05 mag - Un regolamento della scorsa legislatura blocca, per il momento, lo spacchettamento delle competenze ai dieci assessori della Giunta Tondo, definiti dal presidente, che li ha presentati ufficialmente nel pomeriggio alla stampa confermando di voler lavorare con questo esecutivo per il resto della legislatura, "carichi di entusiasmo e di voglia di lavorare, ma anche consapevoli che il compito sarà impegnativo". Commentando gli ultimi scampoli di opposizione alla sua squadra, Tondo ne ha confermato l'assoluto equilibrio. Prendendo atto delle "polemiche" apparse sui media, il governatore ha notato come in una regione di un milione e 200 mila abitanti l'eccessivo campanilismo sia da superare e ha assicurato ai cittadini di Gorizia e dell'Isontino pieno e concreto appoggio. Di fatto Luca Ciriani (vicepresidente) Sandra Savino, Elio De Anna, Roberto Molinaro, Vladimir Kosic, Alessia Rosolen, Claudio Violino, Vanni Lenna, Riccardo Riccardi e Federica Seganti saranno, per questo primo step, preposti ciascuno alle rispettive competenze in modo analogo ai loro predecessori e con le medesime deleghe. Ciriani diventa così assessore alle Attività Produttive; Savino alle Risorse Economiche e Finanziarie, Patrimonio e Servizi Generali; Elio De Anna all'Organizzazione del Personale e ai Servizi Informativi; Molinaro all'Istruzione, Cultura, Sport e Pace; Kosic alla Salute e Protezione Sociale; Rosolen al Lavoro, Formazione, Università e Ricerca; Violino alle Risorse Agricole, Naturali e Montagna, Lenna all'Ambiente e Lavori Pubblici; Riccardi alla Pianificazione Territoriale, Energia, Mobilità ed Infrastrutture di Trasporto; Seganti alle Relazioni Internazionali, Comunitarie ed Autonomie Locali. Si tratta di deleghe provvisorie, perché già oggi è stata approvata, nel corso della prima riunione di Giunta, una modalità di ridistribuzione delle medesime. Posto che rimarranno in capo al presidente le politiche internazionali e comunitarie e quelle per la montagna, la riorganizzazione degli assessorati prevede comunque che Ciriani, Lenna, Savino e Kozic conservino le deleghe attualmente assegnate, mentre Molinaro si occuperà di Istruzione, Cultura e Formazione professionale e avrà la delega per la Politica della Famiglia. A Lavoro, Università e Ricerca l'assessore Rosolen unirà Pari Opportunità e Politiche Giovanili, mentre Seganti si occuperà di Pianificazione, Autonomie locali e Sicurezza. De Anna aggiungerà al Personale le Attività Ricreative e Sportive e Riccardi si occuperà di Mobilità, Energia ed Infrastrutture di trasporto. La bozza di modifica dell'attuale regolamento dell'organizzazione sarà sottoposta alle sigle sindacali e, una volta approvata ufficialmente dalla Giunta,andrà al vaglio dalla competente Commissione consiliare. Il presidente Tondo ha confermato che per completare il percorso saranno necessari un paio di mesi ma questo non rallenterà certo i lavori dell'esecutivo. Anzi. La Giunta si riunirà ogni giovedì pomeriggio, a partire dal prossimo giovedì 8 maggio, per consentire agli uffici di lavorare sulle decisioni prese già il venerdì mattina. Tondo ha dichiarato anche che non ci saranno più Giunte itineranti. Salvo eccezioni di rilievo, il Governo regionale si riunirà a Trieste o, eventualmente, nelle sedi della Regione di Udine, Pordenone e Gorizia, oltre che a Villa Manin durante l'estate. ARC/LVZ