TONDO COMPLETA TOUR DELLE QUATTRO PROVINCE

Gorizia, 25 apr - Il neo presidente della Regione, Renzo Tondo, ha completato in tre giorni la presa di contatto ufficiale con le quattro province del Friuli Venezia Giulia, presenziando alle inaugurazioni della Sagra del Vino a Casarsa e della Festa di Primavera a Gorizia. Due appuntamenti che seguono a breve distanza la cerimonia in onore del Vescovo di Trieste, Eugenio Ravignani, e la Festa del Vino di Buttrio. "Ci tenevo a dare subito un segnale politico di coesione del territorio regionale - ha affermato Tondo - perché la forza del Friuli Venezia Giulia deve essere proprio l'unità delle nostre diversità ad ogni livello". Ai Viticoltori della Delizia, dove è stato accolto dal sindaco Angioletto Tubaro, il presidente ha sottolineato il ruolo del vino per il Friuli Venezia Giulia, definito "simbolo di identità, crescita, interscambio culturale e valore aggiunto per l'economia territoriale". "In un mondo sempre più incentrato sulla globalizzazione - ha aggiunto - il fattore di positività è rappresentato dalla capacità di divulgare a livello internazionale i prodotti che, come nel caso del nostro vino, sono in grado di rappresentare e promuovere la tipicità del luogo di provenienza". "Ecco perché - ha ribadito Tondo - ho avviato i necessari contatti con il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, e con il sindaco di Milano, Maria Letizia Moratti, per costruire un percorso di valorizzazione della 'top ten' dei settori agroalimentare, vitivinicolo e turistico del Friuli Venezia Giulia all'Expo 2015". Da Casarsa a Gorizia dove, accompagnato dal sindaco Ettore Romoli, il presidente della Regione ha confermato che bloccherà l'accorpamento dell'Azienda sanitaria isontina con quella triestina e lavorerà "al fine di insediare nel capoluogo isontino la guida della Direzione regionale delle Relazioni internazionali, valorizzando una città che è geograficamente e vocazionalmente un punto di contatto con le diverse realtà dei popoli". Sempre in un'ottica di massima attenzione per Gorizia, c'è l'impegno assunto assieme al probabile ministro degli Esteri del Governo Berlusconi, Franco Frattini, di portarvi la sede del Centro di Alta Formazione degli Studi Europei. ARC/FC