(ACON) Trieste, 5 mag - "L'auspicio è che la chiusura degli uffici della polizia presso il Commissariato del quartiere triestino di Rozzol Melara non si protragga oltre le due giornate, perché le assicurazioni ricevute e i propositi vanno nella direzione di potenziare i presidi periferici per garantire la sicurezza dei cittadini". Lo scrive in una nota il consigliere Giuseppe Ghersinich (Lega) in merito all'annunciata chiusura, dal 6 all'8 maggio, di quel Commissariato della città di Trieste ribadendo come "la situazione rimane critica soprattutto per quello che riguarda i presidi periferici. Infatti a Rozzol Melara si aggiunge la carenza di personale di Opicina, che a fronte di una necessità di 30 persone, ne conta solo 10". "Rozzol e Opicina rappresentano due punti chiave per garantire la sicurezza nelle periferie. Un tempo - ricorda l'esponente della Lega - entrambi i presidi disponevano del personale necessario e garantivano in modo continuativo sicurezza reale, oggi le circostanze sono certamente cambiate, ma non dobbiamo permettere che cambino anche le nostre priorità". "La sicurezza deve essere garantita a tutti i cittadini, in particolare in queste aree più difficili, ma anche - conclude Ghersinich - al personale delle forze dell'ordine che non può continuare a operare sotto organico e con chiusure a singhiozzo". ACON/COM/rcm