(ACON) Trieste, 4 mag - "Non ho votato contro l'ospedale di
Cividale del Friuli, come qualcuno strumentalmente sta
dichiarando da giorni, ma ho votato, come tutta la maggioranza di
Centrodestra, contro un emendamento non attuabile, portato
all'attenzione dell'aula in modo demagogico e asservito a uno
scopo che non è certo quello di potenziare il presidio
ospedaliero cividalese, tale dopo la riforma Serracchiani,
privato del Pronto Soccorso ridotto a un Punto di primo
intervento che la stessa Serracchiani aveva aperto per sole 12
ore al giorno e che questa maggioranza ha portato a 24".
Con queste parole, in una nota, il consigliere regionale Giuseppe
Sibau (Ar) spiega la bocciatura all'emendamento presentato da un
gruppo di opposizione per riaprire il Pronto Soccorso di
Cividale, "un'operazione impossibile con l'attuale
classificazione data alla struttura e introdotta con la riforma
sanitaria Serracchiani-Telesca", ricorda Sibau, che aggiunge: "E'
davvero pretestuoso sostenere che ho votato contro il mio
territorio e contro un Comune amministrato dal Centrodestra".
Quanto poi alle foto circolare sui social in questi giorni, del
tabellone presente in aula regionale con il riepilogo dei voti,
il consigliere Sibau ricorda che "con la nuova assegnazione dei
posti in aula, frutto del distanziamento sociale imposto dalle
norme anti Covid, chi come me si trova in quella che una volta
era la zona destinata al pubblico, è costretto a votare
collegandosi al sistema di voto con il cellulare, spesso però il
collegamento non funziona, tanto che in questi casi - e
l'emendamento dell'opposizione è uno di questi - il Presidente
raccoglie il voto per alzata di mano. Un tanto a conferma che
fotografare il tabellone di voto e pubblicarlo sui social non
rispecchia la realtà di quanto avvenuto in aula".
Tornando alle azioni di potenziamento del presidio ospedaliero di
Cividale, il consigliere di Ar ricorda che quanto nelle
possibilità d'azione di questa maggioranza è stato attuato: "Il
Ppi è ora aperto sulle 24h, sono aumentati i posti letto ed è
stato deciso un investimento di 3 milioni di euro per aumentare
l'attività in Day Hospital, in supporto e sgravio delle liste
d'attesa dell'ospedale di Udine".
ACON/COM/fa