(ACON) Trieste, 1 mag - "Con questa legge Omnibus è andata in
scena la fiera delle contraddizioni, con forzature e blitz (vedi
quello su Mediocredito Fvg) da parte del Centrodestra su materie
come l'edilizia e l'urbanistica sulle quali avevamo chiesto di
attendere l'evoluzione del quadro nazionale sul Superbonus 110%,
chiusure su nostre proposte e infine deludenti interventi
puntuali su questioni che meritavano una riflessione più
complessiva".
Il presidente del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, ha
commentato così, nelle sue dichiarazioni di voto finali, il
provvedimento multisettoriale che il suo Gruppo ha votato
negativamente in Aula.
"Il nostro voto contrario non ha nulla di ideologico o
strumentale anche perché di fronte a norme legate all'emergenza,
come ve ne sono state in questi 14 mesi, non ci siamo mai tirati
indietro. In questa legge, vi sono ancora forti contrarietà
rispetto alle norme legate all'edilizia e ai benefici fiscali
legati al Superbonus 110%, sulle quali - ha ribadito Moretti
ancora una volta - le Regioni non hanno alcuna competenza. Dalla
Maggioranza sono arrivati passi indietro su temi del tutto
strumentali come Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti
(Ausir) e impianti fotovoltaici, rinviati all'esame della
competente Commissione consiliare".
ACON/COM/rcm