Gonars, 8 apr - Due strutture assistenziali sono state visitate oggi dal Presidente della Regione a Gonars e a Santa Maria La Longa. Gonars, quattromilaottocento abitanti, centro importante della bassa pianura friulana, è l'esempio di una realtà che ha saputo più volte riconvertire il proprio tessuto economico. Fino agli anni ottanta vi era fiorente il settore calzaturiero. Poi è subentrata la crisi dovuta alla globalizzazione dei mercati ma, fortunatamente, nella zona industriale si sono insediate nuove aziende. Di tutto questo, della capacità d'iniziativa di questa gente friulana, si è parlato nel Centro diurno per anziani "Il salotto", dove, alla presenza del Presidente della Regione, del sindaco, dei rappresentanti dell'amministrazione comunale, agli ospiti della struttura di aggregazione sono stati illustrati i progetti del Comune. E' in fase di realizzazione la nuova palestra, della quale è stato finanziato il primo lotto, mentre sono in corso le procedure per valorizzare una zona umida da sottoporre a tutela ambientale grazie a un intervento comunitario. Gonars è quindi un Comune attento alle esigenze ecologiche, com'è attivo nel contesto dei servizi sociali a vantaggio degli ultraottuagenari, che sul territorio di Gonars con quasi un centinaio, e si ritrovano al Centro "Il salotto". Per gli anziani meno fortunati, è stato ricordato, la Regione ha istituito il Fondo per non autosufficienti, mentre per il futuro, le nuove iniziative del Comune di Gonars potranno trovare il sostegno dell'Amministrazione se verranno presentate assieme agli enti locali limitrofi, o sotto la forma associata di Aster. Successivamente, presenti il sindaco e gli amministratori comunali di Santa Maria La Longa, il presidente della Regione ha visitato la Casa della speranza, dov'è ospitata una Comunità giovanile salesiana, la quale, anche attraverso l'attività della società Cooperativa "La viarte", che si occupa di formazione professionale, è dedita al recupero dei ragazzi in difficoltà per la dipendenza dalla droga. ARC/CM