Attimis (Ud), 03 apr - Il presidente della Regione ha visitato oggi il Comune di Attimis (Udine). Ad accogliere il presidente, nella sede del Municipio, c'erano il sindaco assieme agli amministratori locali e a rappresentanti del vicino Comune di Faedis. Nel corso dell'incontro è stato affrontato il tema delle varie forme di aggregazione fra i Comuni, rese possibili e incoraggiate dalla nuova legge regionale di riforma degli Enti locali. Fra i Comuni di Attimis e di Faedis è infatti in corso un progetto di fusione, tra i primi esempi in Friuli Venezia Giulia. È stata sottolineata l'importanza dell'aggregazione, soprattutto fra i Comuni più piccoli, per poter offrire ai cittadini maggiori e più efficienti servizi. Il sindaco ha anche ricordato il progetto di parco archeologico medievale, in corso di realizzazione assieme ai Comuni di Faedis e di Povoletto, che permetterà di unire in un percorso a tema diversi antichi castelli, in grado di promuovere il turismo anche in quest'area del Friuli Venezia Giulia. Il patrimonio archeologico costituisce un'importante occasione di sviluppo per la regione, è stato detto, soprattutto dopo la legge istitutiva della Fondazione per Aquileia. Attorno al nucleo principale di Aquileia, sarà possibile costituire una "rete" di percorsi che tocchino il ricco e diffuso patrimonio di cui il Friuli Venezia Giulia dispone in questo campo, tra cui appunto il parco dei tre Comuni di Attimis, Faedis e Povoletto. Dopo l'incontro in Municipio, il presidente ha quindi visitato la zona industriale di Attimis, soffermandosi in alcune aziende particolarmente impegnate nel campo dell'innovazione e attive sui mercati esteri, e poi il cantiere del nuovo museo archeologico "Palatium" nel castello di Partistagno. Il castello costituisce, come è stato spiegato nel corso della visita, il fulcro del costituendo Parco archeologico medievale. Lo stesso castello è oggetto di rilevanti interventi di recupero e di ristrutturazione, attuati con risorse messe a disposizione dall'Amministrazione regionale. ARC/PF