Claut, 21 mar - La Giunta regionale si è riunita oggi a Claut, accolta dal sindaco e da altri amministratori locali. Una comunità laboriosa, quella di Claut, che risente dello spopolamento subito a causa dell'emigrazione. Ed ancora oggi si "emigra" di giorno, per lavorare nei centri più a valle ma continuando a risiedere nel paese d'origine. La difesa della residenza e dell'incremento demografico è il problema principale di Claut e di tutta l'area montana: da qui una serie d'interventi nel turismo, nelle tradizionali attività artigianali e agricole, nell'arredo urbano, nelle strutture sportive, nei servizi per offrire a chi sceglie di restare in montagna una migliore qualità della vita e nel contempo per rendere appetibili il movimento e lo sviluppo turistico. Iniziative che la Regione sostiene nella convinzione che i Comuni siano i baluardi della vita in montagna: pertanto, interventi per favorire la residenza di giovani coppie, per migliorare l'offerta scolastica, per dare prospettive alle diverse attività economiche. E per quanto riguarda i finanziamenti alle autonomie locali, essi sono aumentati grazie all'incremento delle entrate regionali e per i Comuni montani - i più svantaggiati - sono stati previsti interventi aggiuntivi: ma per ottimizzare le risorse la via è quella dell'associazione fra Comuni, per poter offrire ai cittadini servizi maggiori e migliori. ARC/NNa