Tavagnacco, 2 mar - "La convenzione firmata oggi è uno di
quegli atti di normalità che tutti noi auspichiamo in un momento
difficile a causa della pandemia. Un atto estremamente importante
per un sistema in grado di dare risposte ai cittadini, seguendo
la linea tracciata dalla legge di riforma approvata da questa
Amministrazione che prevede una forte integrazione del sistema
sociosanitario".
Lo ha affermato questa mattina il vicegovernatore con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, durante la firma di una nuova
convenzione fra Fondazione Progetto Autismo Fvg e l'Azienda
sanitaria universitaria Friuli Centrale.
"La giornata inizia nel migliore dei modi - ha aggiunto Riccardi
-. Sono molto contento che sia stato siglato questo atto che
consentirà di migliorare le prestazioni dei servizi alle persone
fragili".
La nuova convenzione, oltre a dare continuità alle già
consolidate esperienze dei servizi diurni "Special Needs" e "Work
in progress" che possono accogliere 30 persone, prevede infatti
l'attivazione di un servizio di residenzialità innovativa
attraverso l'utilizzo di due appartamenti - ognuno dei quali può
ospitare quattro persone - realizzati recentemente all'interno
dello stabile della Fondazione.
Una realtà che costituisce un punto di riferimento fondamentale a
livello regionale per la presa in carico e per gli interventi in
favore di bambini e adulti che presentano disturbi dello spettro
autistico.
"A causa del Covid-19 e della diffusione delle sue varianti
stiamo passando un momento non facile - ha puntualizzato il vice
governatore -. Dobbiamo essere prudenti e lucidi nelle decisioni
da prendere, anticipando alcune azioni sulla base delle tendenze
dell'epidemia".
"Oggi l'Italia intera è sostanzialmente in colore arancione con
Friuli Venezia Giulia e Veneto in zona gialla. Inoltre - ha
spiegato Riccardi - noi siamo vicini a Slovenia e Austria dove
l'incidenza del virus è anche elevata. Purtroppo stiamo
assistendo a un considerevole aumento dei contagi che in una sola
settimana hanno registrato una crescita del 57 per cento".
"Il sistema di monitoraggio dovrebbe fotografare il reale
andamento della pandemia, che non può essere quello di 15 giorni
prima. Per questo, anche se la prossima settimana potremmo essere
ancora in zona gialla, siamo chiamati a prendere delle decisioni
- ha annunciato - che ci consentano di contenere la diffusione in
particolare della variante inglese che sta circolando".
Nel corso del suo intervento il vice governatore si è soffermato
anche sulle dosi di vaccino a disposizione che risultano essere
sempre troppo poche. "La campagna vaccinale è giustamente gestita
dallo Stato. Noi oggi vediamo che il contagio è sostanzialmente
inesistente nelle nostre case di riposo e nel nostro personale
sanitario, segno evidente che il vaccino sta funzionando".
"Ormai è chiaro che il vaccino sia la vera soluzione. Adesso - ha
concluso Riccardi - va superato il problema della disponibilità
delle dosi che ancora non sono sufficienti".
ARC/RT/al