Tramonti di Sopra, 29 feb - Spopolamento, isolamento a causa della viabilità, frazionamento della proprietà privata che frena il recupero, chiusura degli esercizi pubblici. Sono alcuni dei problemi che il sindaco di Tramonti di Sopra ha evidenziato al presidente della Regione in visita al Comune, presenti anche i rappresentanti delle associazioni locali e cittadini. Problemi comuni delle zone montane, ma qui forse avvertiti in modo più acuto; tuttavia vi sono anche segnali positivi con il Parco delle Dolomiti friulane, con alcuni investimenti nel settore turistico (albergo diffuso) e la sistemazione e il recupero della sentieristica. In attesa della definitiva sistemazione della Statale 552, vi è il progetto per l'acquisizione e il recupero di un ex albergo da destinare a pubblica fruizione. Da parte della Giunta regionale - che nella giornata odierna in Val Tramontina ha avuto modo di prendere conoscenza della problematiche, ma anche delle potenzialità del territorio visitando alcune realtà locali - si tratta di intervenire sui problemi così da consolidare i segnali di inversione di tendenza che pur si colgono. Molti i fattori che hanno creato lo spopolamento in queste aree di montagna, ma ora che si passa dall'era manifatturiera a quella della conoscenza, con incremento dei servizi, anche in montagna si può guardare con più fiducia al futuro. Bisogna saper sfruttare in modo corretto le risorse del territorio. Per questo la Regione ha intrapreso una politica molto attenta allo sviluppo dei territori montani con investimenti notevoli, fornendo al territorio quelle infrastrutture e quei servizi che possono incidere positivamente sulla qualità della vita dei cittadini. L'auspicio è che i comuni della Val Tramontina sappiano trarre beneficio dagli interventi in atto o in programma per la viabilità e in altri settori e sappiano superare le resistenze che ancora si frappongono alla loro fusione, che potrebbe portare benefici ai cittadini. ARC/NNa