Trieste, 03 lug - EtÖ media sotto i 40 anni, 63 per cento di
sesso femminile, due terzi giÖ appartenenti ai quadri regionali.
E' questa la "carta d'identitÖ" dei 33 nuovi dirigenti della
Regione Friuli Venezia Giulia che oggi a Trieste hanno
sottoscritto il loro nuovo contratto di lavoro alla presenza del
presidente della Regione Riccardo Illy, dell'assessore al
Personale Gianni Pecol Cominotto e del direttore generale Andrea
Viero.
I nuovi dirigenti sono frutto di una selezione pubblica (a cui
hanno partecipato circa 450 concorrenti) svolta sulla base di una
norma approvata dal Consiglio regionale nell'aprile del 2005 e,
dunque, con molta celeritÖ, grazie all'impegno della direzione
centrale dell'Organizzazione e del Personale, pubblicamente
ringraziata dal presidente Illy e dall'assessore Pecol.
Un concorso molto partecipato e selettivo, ha sottolineato lo
stesso Illy, giunto dopo parecchi anni di assenza di pubbliche
selezioni per dirigenti, con l'obiettivo complessivo - che
dovrebbe essere di ogni pubblica amministrazione - di migliorare
la qualitÖ della vita dei suoi cittadini, sia attraverso
un'azione di stimolo del sistema economico sia creando una
migliore coesione sociale.
"La Regione - ha aggiunto il presidente Illy - deve dedicarsi
sempre più alle attivitÖ di programmazione e pianificazione e
sempre meno alla gestione dei servizi, a parte quelli dedicati
alla Salute". Per questo motivo si ß pertanto puntato ad una
riorganizzazione interna, avviata oltre due anni fa, e ad una
"esterna", rappresentata dal processo di riforma in senso
federale delle Autonomie Locali.
La Regione, ha infatti concluso Illy, vuole essere al servizio
del cittadino, al servizio della "gente unica" del
Friuli Venezia Giulia.
ARC/RM