Trieste, 13 feb - L'Amministrazione regionale ha conferito allo scrittore e germanista Claudio Magris la medaglia del Friuli Venezia Giulia, come riconoscimento a uno dei suoi più illustri cittadini per gli alti meriti che ha conseguito nel campo della cultura. La consegna è avvenuta oggi a Trieste, nella sede della Presidenza della Regione, nel corso di una breve e informale cerimonia, presenti il presidente della Regione e l'assessore alla Cultura. Nel corso dell'incontro, è stata ricordata l'intensa attività culturale di Magris, i suoi libri, i suoi interventi sulla stampa, i prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, che ha raccolto e continua a raccogliere. Proprio per questo si rischia di dare per scontata, è stato detto, la gratitudine che la terra d'origine deve a una figura come quella dello scrittore triestino. Il conferimento della medaglia della Regione intende dunque colmare una lacuna, testimoniare in modo tangibile il riconoscimento che il Friuli Venezia Giulia deve a Claudio Magris, per la sua opera narrativa e saggistica, per la sua attività di studioso e di intellettuale che proprio dalla sua città e dalla sua regione ha tratto ispirazione per proporre storie e riflessioni di carattere universale. Lo scrittore si è detto particolarmente felice per il conferimento della medaglia. "La nostra opera non è mai solo nostra - ha osservato Magris - ma è indissolubilmente legata al nostro mondo, quello delle radici e del senso di appartenenza a una terra, il mondo dunque con la 'M' maiuscola, che rappresenta tuttavia l'indispensabile ponte levatoio abbassato, e non mai chiuso, verso il più grande mondo". "Proprio per questo - ha aggiunto - i riconoscimenti più graditi, che si ricevono con maggiore gioia, sono proprio quelli che arrivano con semplicità dal mondo che ci è proprio". Sulla medaglia del Friuli Venezia Giulia è inciso un motivo che si richiama ad Aquileia antica, simbolo storico di unità per le diversi componenti regionali e testimonianza di un periodo di grande sviluppo spirituale, sociale ed economico per queste terre. ARC/PF