Trieste, 13 nov - La Giunta regionale su proposta
dell'assessore alle Finanze, Barbara Zilli, ha approvato in via
definitiva la legge di stabilità 2021, la legge collegata alla
manovra di bilancio 2021-2023 e al bilancio di previsione per gli
anni 2021-2023.
"Prosegue il percorso che porterà in Aula la legge di stabilità e
che oggi ha visto l'inserimento di nuove norme - ha indicato
Zilli -. Stiamo lavorando in un quadro di grande incertezza con
dati congiunturali molto preoccupanti per la chiusura del
trimestre e per l'inizio del 2021 come risulta anche dai dati
aggiornati dalla Banca d'Italia. L'azione della Giunta è
finalizzata a rafforzare i sostegno al lavoro e ai comparti
produttivi. Particolare attenzione è riservata agli investimenti
pubblici anche come leva per il comparto privato e, in
quest'ottica, abbiamo previsto l'inserimento, nel triennio
2021-2023, di 132 milioni di euro per la concertazione con gli
Enti locali".
I 132 milioni di euro saranno suddivisi in 22.685.107,61 euro per
il 2021, 59.753.425,58 euro per il 2022 e 49.910.287,38 euro per
il 2023 per opere pubbliche a vantaggio dei territori.
Sempre sul fronte degli investimenti, fra le novità introdotte
nella legge di stabilità, oltre alle macroposte già note, la
Giunta regionale ha previsto anche un contributo straordinario al
comune di Arta Terme per il completamento del polo termale pari a
400mila euro e un contributo a favore del comune di Monfalcone
pari a 600mila euro per la riqualificazione sociale e culturale
delle aree urbane degradate e per la ristrutturazione di alloggi
dell'Ater. Un intervento volto a evitare al Comune di perdere i
finanziamenti statali previsti nel bando nazionale per la
riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate
a cui l'Ente locale ha partecipato entrando in graduatoria.
Sono destinati, poi, 4 milioni di euro al porto di Trieste, 1
milione, suddiviso in 150.000 euro per il 2021 e 850.000 euro per
il 2022, al Comune di Gorizia, per l'elettrificazione dei binari
interni al terminal intermodale transfrontaliero di Gorizia, in
gestione alla società Sdag - Stazioni Doganali Autoportuali
Gorizia S.p.A. per consentire il collegamento dello stesso, su
tratta elettrificata, con la linea ferroviaria
Trieste-Gorizia-Udine-Venezia.
Per quanto concerne il comparto salute-sociale, vengono destinati
ulteriori 3 milioni di euro per le case di riposo per
l'ampliamento dei posti letto convenzionati nelle strutture già
accreditate e per l'abbattimento delle rette.
All'ambiente vengono riservati 3 milioni di euro per nuove opere
di dragaggio.
Zilli ha poi evidenziato la massima attenzione
dell'Amministrazione regionale sul fronte delle famiglie "con
misure che fra le altre incentivano la natalità con il bonus
dedicato, pari a 6 milioni di euro nel triennio, e l'incremento
dagli attuali 120 euro a 140 euro a bimestre, dell'importo della
Carta acquisti a favore dei nuclei familiari in difficoltà".
Nel settore cultura è stato inserito, invece, l'ampliamento della
platea di beneficiari per l'Art bonus e previsti contributi pari
a 380.000 euro per gli Ecomusei per il 2021 da utilizzarsi in
gran parte per sostenere le spese generali di funzionamento al
fine di attenuare gli effetti delle possibili mancate entrate
derivanti dall'emergenza in atto.
ARC/LP/pph