ILLY INCONTRA VERTICI NAZIONALI ICE

Trieste, 22 feb - La Regione e l'Istituto nazionale per il Commercio Estero (Ice) puntano a una "forte alleanza" per consolidare i processi di internazionalizzazione delle nostre imprese ma anche il ruolo del Friuli Venezia Giulia come piattaforma logistica al servizio della nuova Europa allargata. È quanto emerso nell'incontro che il presidente della Regione Riccardo Illy ha avuto oggi a Trieste, nella sede della Presidenza, con il presidente dell'Ice Beniamino Quintieri e il direttore generale Ugo Calzoni. Alla riunione hanno preso parte anche gli assessori regionali per le Relazioni internazionali e comunitarie Franco Iacop e alla Mobilità e Infrastrutture di trasporto Lodovico Sonego. L'Ice considera il Friuli Venezia Giulia una regione strategica, sia per il suo sistema imprenditoriale orientato all'export, sia per le sue potenzialità di piattaforma logistica di tutto il Nord Italia verso la nuova Europa allargata, ma anche come snodo dei traffici dei Paesi del Centro e dell'Est europeo con il Sudest asiatico. Il presidente Illy e i responsabili dell'Ice hanno concordato sulla necessità di un maggiore coordinamento delle attività di internazionalizzazione svolte dai diversi soggetti (Finest, Informest, Unioncamere, associazioni imprenditoriali), con un'attenzione particolare alla logistica e alla formazione. Per sviluppare tutte le potenzialità della piattaforma logistica regionale è tuttavia necessario, ha rilevato Illy, che vengano ammodernate le infrastrutture stradali e ferroviarie nella vicina Slovenia. Su questo tema occorre, secondo il presidente, una maggiore attenzione anche da parte del Governo nazionale e dell'Unione europea. Il rilancio dei rapporti con l'Ice va visto, secondo Illy, nell'ambito della azioni coordinate promosse dalla Regione per aumentare la competitività del sistema imprenditoriale regionale, dal potenziamento delle infrastrutture (trasporti, telecomunicazioni) al miglioramento dell'istruzione e della formazione, dalle maggiori risorse stanziate per l'innovazione tecnologica alla nuova legge sulle piccole e medie imprese. ARC/PF