SEDUTA A PASIAN DI PRATO, INCONTRO CON SINDACO

Pasian di Prato, 14 dic - Un Comune posto all'entrata Ovest della città di Udine, con i conseguenti problemi sul piano della viabilità, che vede i suoi ottomila abitanti in crescita, ma che non vuole diventare un "dormitorio" e va quindi qualificando i servizi ai cittadini e valorizzando le potenzialità delle sue 54 associazioni culturali e sportive. Così il sindaco di Pasian di Prato, Lorenzo Tosolini, ha delineato le caratteristiche del suo Comune, salutando il presidente della Regione Riccardo Illy e la Giunta regionale, ospite oggi nella sala consiliare del municipio della località friulana. Tra i problemi illustrati dal sindaco, quelli della viabilità, in attesa che la tangenziale Sud di Udine diventi realtà e che finalmente - con ogni probabilità la prossima primavera - si appaltino le opere per risolvere il grande problema del passaggio a livello sulla principale strada di collegamento tra Udine e Pordenone. Le Amministrazioni che hanno retto Pasian di Prato hanno puntato, ha detto Tosolini, a mettere a norma gli edifici pubblici, dal municipio alle scuole, alle palestre e, su questo percorso ha chiesto alla Regione di continuare a dare il suo sostegno, che già ha permesso di realizzare opere e servizi utili ai cittadini. Il sindaco ha rilevato l'impegno della popolazione per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, una "differenziata spinta", che sta dando buoni risultati, ed ha sottolineato "la voglia di provare l'opportunità" offerta dalla legge regionale sulle associazioni di Comuni che ha portato Pasian di Prato a fare da capofila di un'Aster. "Gli Enti locali rispondono direttamente ai cittadini e, almeno in questa nostra regione, non spendono male le loro risorse", ha concluso Tosolini rilevando il buon uso fatto nel suo Comune dei finanziamenti ricevuti dalla Regione. "Sono risorse dei cittadini - ha detto il presidente Illy - e a noi spetta il compito di indirizzarle agli Enti locali e ai loro progetti, a vantaggio di tutti i cittadini". ARC/GB