Trieste, 27 giu - L'ambito ß quello della seconda fase
dell'iniziativa comunitaria Equal, che favorisce metodi e
politiche innovative che contrastano la discriminazione e la
disuguaglianza nell'accesso al mercato del lavoro. Il contesto di
attuazione ß una regione il cui Governo ha dato vita ad
un'articolata strategia di diffusione della cultura di impresa.
In questo spazio d'azione prende il via "Solaris", progetto
gestito da una nutrita schiera di partner (ASS.n.4, Centro
Caritas di Udine, ComunitÖ Piergiorgio, Cooperativa sociale di
Udine, Cramars, Finreco, Associazione idea Onlus, UniversitÖ
degli studi di Udine) con capofila l'Ires del Friuli Venezia
Giulia.
Solaris interviene - ha dichiarato l'assessore al Lavoro,
Formazione, UniversitÖ e Ricerca Roberto Cosolini questa mattina,
nel corso della presentazione del progetto assieme a Paolo
Molinari Dell'Ires - per accompagnare la fuoriuscita da una
condizione di esclusione, mediante la realizzazione di progetti
di autoimpresa, di persone che sono in una condizione di
svantaggio (portatori di disabilitÖ fisiche,
ex-tossicodipendenti, ex-alcolisti, ex-detenuti, nomadi, ex
prostitute, donne che hanno subito maltrattamenti e violenze,
vittime di nuove povertÖ) valorizzandone risorse e potenzialitÖ.
Un'esperienza che si innesta su un percorso giÖ avviato, ha
continuato l'assessore, perchá parte dalla conclusione di
"ImprenditorialitÖ estrema per una vita indipendente", un altro
progetto realizzato nella prima fase di Equal per affrontare i
medesimi temi.
Ma Solaris ß importante anche perchá occupa uno spazio specifico,
ha proseguito l'assessore, nelle strategie della Regione per
promuovere l'imprenditorialitÖ in Friuli Venezia Giulia. Un
esempio di questo impegno ß dato dai risultati di Imprenderò,
realizzato nell'ambito delle iniziative del Fondo Sociale
Europeo 2000-06. Imprenderò ß destinato a continuare - ha detto
Cosolini - e consentirÖ di rafforzare gli strumenti che i partner
di Solaris avranno a disposizione nel percorso di accompagnamento
dei soggetti interessati.
A sostegno delle iniziative attuate nell'ambito di Solaris ci
sono anche - ha confermato Cosolini - gli incentivi della legge
18/2005, che oltre ad intervenire nella creazione di posti di
lavoro a tempo indeterminato e nella stabilizzazione di
situazioni di precariato, si propone di sostenere i soggetti a
rischio intervenendo a favore di attivitÖ d'impresa.
Inoltre il progetto, per il tipo di partner che concorrono alla
sua attuazione, rappresenta una sperimentazione importante
dell'attuazione di quanto previsto dal programma triennale di
politica del lavoro a proposito dell'inserimento lavorativo dei
disabili. Una sfida che, ha dichiarato l'assessore, si vince solo
impegnando tutti i soggetti coinvolti in una forte logica di
sistema.
ARC/Luciana Versi Zambonelli