Bini, sistema Fvg nasce da confronto aperto con tutte realtà

Tradurre in concreto lo slogan "essere sistema per realizzare un business plan del Friuli Venezia Giulia" attraverso un confronto aperto con imprese, consorzi industriali, associazioni di categoria economiche e sociali. È stato questo l'obiettivo del secondo incontro di presentazione della nuova Agenzia Lavoro&SviluppoImpresa che si è tenuto oggi nella sede della Regione, a Udine, con i rappresentanti dei consorzi di sviluppo economico locale. "Si tratta di un percorso di condivisione - ha indicato l'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini - a cui dovranno seguire dei contributi che auspichiamo di ricevere entro il prossimo 2 dicembre e di cui si terrà conto per il piano strategico dell'Agenzia". Durante la riunione, l'assessore ha ribadito gli obiettivi cardine della struttura: sintonizzare lavoro, formazione e impresa, attrarre investimenti, focalizzarsi su digital innovation, diffondere opportunità regionali e coordinare il processo di scoperta imprenditoriale attraverso la linea S3, ovvero la strategia di specializzazione intelligente. "L'Agenzia - ha aggiunto Bini - nasce per avvicinare l'istituzione Regione alle imprese e funge da sentinella del territorio per capire lo stato di salute della nostra economia. Ciò significa - ha ribadito - che non è l'ennesimo ente ma un'evoluzione del sistema". Uno dei temi della riunione ha riguardato il piano strategico dell'Agenzia che, secondo l'esponente della Giunta Fedriga, dovrà tenere conto di tre dimensioni: nuove generazioni, economia circolare e obiettivi di sviluppo sostenibile che stanno assumendo una rilevanza sempre maggiore per i grandi investitori. "L'attenzione alle nuove generazioni è un elemento cardine per un progetto che ha la finalità di aiutare il disegno di politiche di medio e lungo periodo adeguate alle trasformazioni in atto. Non si può evitare di tenere conto delle aspirazioni e dell'immaginario delle nuove generazioni che quegli scenari dovranno vivere ed interpretare" ha evidenziato Bini, ricordando inoltre l'importanza dell'economia circolare e degli obiettivi di sviluppo. "Si tratta di scopi ambientali, economici e sociali che dovranno guidare non solo l'attività interna ma anche quella di supporto a progetti pilota e l'accompagnamento di nuovi investimenti" ha spiegato l'assessore, sottolineando l'importanza di quest'ultimo aspetto. "Saranno fondamentali, per ampliare il più possibile la platea dei beneficiari delle azioni e delle iniziative regionali, il sostegno all'attrattività del territorio e dell'imprenditoria regionale e - ha proseguito Bini - la diffusione della conoscenza delle attività svolte, degli strumenti e dei servizi esistenti finalizzati allo sviluppo economico e all'occupazione. L'Agenzia dovrà, infatti, far conoscere gli strumenti a vantaggio di imprese e lavoratori che la Regione mette a disposizione per attrarre capitali e investimenti in Friuli Venezia Giulia". Quanto all'azione strategica, importanti saranno la rilevazione dei fabbisogni occupazionali con gli enti di formazione accreditati e le parti economiche e sociali, in raccordo con la direzione regionale Lavoro, e la promozione della professionalizzazione, del reintegro lavorativo e della formazione professionale. ARC/LP/fc