Trieste, 11 apr - L'assessore alle Attività produttive, Enrico Bertossi, ha visitato oggi il Vinitaly di Verona (la più importante rassegna vinicola d'Italia e forse d'Europa) ed in particolare, al padiglione 6, l'area del "Vigneto chiamato Friuli", come viene denominata la collettiva del Friuli Venezia Giulia. L'assessore si è soffermato in moltissimi degli "stand" dei produttori vitivinicoli regionali (170 le aziende presenti a Verona in forma diretta). "Ho registrato un generale clima di soddisfazione per come è stata realizzata la collettiva del Friuli Venezia Giulia - ha affermato Bertossi - mentre il giudizio sull'andamento della fiera sotto il profilo commerciale è stato più articolato; come si dice in questi casi: luci ed ombre". Apprezzamento dell'assessore anche per l'imponente banco di assaggio gestito da Agra Promo FVG e Federdoc, nel quale erano poste in degustazione ben 213 etichette di 112 aziende di tutte e nove le denominazioni regionali. Nel contesto della giornata veronese, l'assessore Bertossi ha incontrato il presidente dell'Ente fieristico veronese, Luigi Castelletti, al quale ha rinnovato la richiesta della Regione Friuli Venezia Giulia di poter avere, a partire dal 2006, un intero padiglione a disposizione. Castelletti ha illustrato a Bertossi il programma di ampliamento del quartiere fieristico, che dovrebbe concretizzarsi in oltre 20 mila metri quadri i cui lavori inizieranno a maggio e si concluderanno senz'altro prima del Vinitaly 2006. Grazie a queste superfici, Castelletti si è detto fiducioso di poter finalmente esaudire la richiesta del comparto vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia. Castelletti e Bertossi hanno anche parlato di possibili sinergie tra la Fiera di Verona ed il sistema fieristico regionale, ripromettendosi di approfondire il tema in un prossimo futuro. ARC/COM/GB