- 52 giorni dall'inizio del Giochi della Gioventù Europea
Lignano, 12 mag - Festival Olimpico della Gioventù Europea non solo come grande evento sportivo, ma anche come occasione di incontro di migliaia di giovani di 48 Paesi diversi, come momento privilegiato per "messaggi forti" contro il doping e a favore dei valori di lealtà, conoscenza, tolleranza, antirazzismo.
Questo il significato dei Giochi EYOF 2005, che si svolgeranno a Lignano e in altri sei Comuni del Friuli Venezia Giulia dal 3 all'8 luglio prossimi e che oggi hanno ricevuto l'"imprimatur" dalla massima autorità sportiva mondiale, il presidente del CIO, Jacques Rogge, che assieme al presidente del CONI, Gianni Petrucci, al sottosegretario allo sport, Mario Pescante, al presidente della Commissione EYOF, Guido De Bondt, ha visitato Lignano Sabbiadoro, accolto dal presidente del Comitato organizzatore di Lignano 2005, l'assessore regionale Roberto Antonaz, dal presidente del Consiglio regionale, Alessandro Tesini, dal presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Emilio Felluga, dal sindaco di Lignano, Silvano Delzotto.
Il presidente Rogge e gli altri ospiti hanno avuto così occasione di ammirare i nuovi impianti sportivi realizzati nel complesso Ge.Tur. (Palazzetto dello Sport - struttura polivalente capace di 2400 posti e in grado di ospitare anche manifestazioni di spettacolo - e il complesso natatorio con due piscine, una di 25 metri e una olimpionica, e un'ampia sala congressi) in un tempo record di circa 10 mesi e che assieme alla sistemazione dello stadio comunale e agli investimenti accessori per migliorare viabilità e arredo urbano, costituiranno un valore aggiunto per Lignano anche in futuro.
Soddisfazione per il lavoro svolto, augurio che l'organizzazione proceda al meglio e che i Giochi siano coronati dal miglior successo da parte di tutti gli ospiti, e, da parte di Rogge anche il rammarico di non poter essere presente all'inaugurazione per la concomitante sessione del CIO a Singapore, unito però alla certezza che i giovani atleti - "dai quali usciranno i campioni olimpici di domani" ha detto - troveranno a Lignano "non solo impianti di altissima qualità, ma anche un ambiente molto bello e ricco di verde".
Per l'assessore Antonaz l'aspetto sportivo "pur importante, deve essere accompagnato dall'affermazione dei valori di pace e tolleranza e ci piacerebbe che da Lignano partisse la richiesta che in occasione dei giochi riviva l'antico spirito di Olimpia, quando si avverava la tregua da tutte le guerre e competizioni".
Gli ha fatto eco il presidente Tesini: "la nostra Regione ha sempre creduto nello sport come momento agonistico e come momento educativo, da qui il sostegno alle associazioni sportive e gli investimenti per gli impianti. A Lignano gareggeranno i giovani e ciò dà ancora più significato alla manifestazione".
Da parte di De Bondt è venuto l'apprezzamento a Lignano 2005 per aver saputo realizzare strutture valide, per aver accettato un numero maggiore di atleti (oltre 3 mila) rispetto a quanto previsto e per aver accettato anche un'undicesima disciplina (il ciclismo).
Anche Petrucci e Pescante hanno manifestato il loro compiacimento ed espresso l'auspicio che i valori olimpici che s'illumineranno a Lignano passino poi anche a Torino per le ormai prossime Olimpiadi invernali.
ARC/Nico Nanni
-52 giorni dall'inizio del Giochi della Gioventù Europea
Lignano, 12 mag - La giornata lignanese del presidente Rogge e degli altri esponenti dello sport olimpico internazionale si è conclusa nel pomeriggio nel Municipio di Lignano Sabbiadoro, dove sono convenuti numerosi ospiti: parlamentari, amministratori locali, dirigenti sportivi, i rappresentanti dello sponsor di EYOF Lignano 2005, Banca Popolare FriulAdria, e i ragazzi delle scuole di Lignano, che hanno calorosamente salutato Rogge. Nell'occasione è stato eseguito anche l'inno ufficiale dei Giochi: "The winner is one of us".
Se il sindaco, Silvano Delzotto, ha sottolineato gli importanti investimenti fatti per il miglior esito dell'evento, e l'assessore Antonaz ha insistito sull'esigenza di coniugare i valori dello sport con quello di fratellanza della nuova Europa, l'assessore regionale alle Attività produttive, Enrico Bertossi, ha messo in evidenza la capacità di Lignano 2005 di "far squadra, quando tutte le istituzioni, dallo Stato alla Regione ai Comuni, hanno saputo lavorare assieme raggiungendo un importante risultato".
Anche il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Tesini - assieme al quale c'era il vicepresidente Carlo Monai - ha ribadito che i risultati sia agonistici che di massiccia pratica sportiva raggiunti nel Friuli Venezia Giulia sono il frutto di anni di lavoro e di investimenti.
Dopo il saluto del sottosegretario Pescante, il presidente Rogge ha elogiato Lignano, l'organizzazione dei Giochi e ringraziato quanti si sono impegnati perché "i giovani diventino fra pochi giorni i veri protagonisti di questa importante manifestazione". ARC/Nico Nanni